«Se Meridiana se ne va da Firenze e della nuova pista non se ne sa più niente da un anno, la sconfitta è del sindaco Renzi, e in parte anche dell'ente Cassa di risparmio di Firenze. Fu Renzi a esultare quando la fondazione bancaria ente Crf entrò nella società che gestisce l'aeroporto di Firenze comprando il 17% delle quote, che erano proprio di Meridiana, per quasi 29 milioni». Così il coordinatore del Pdl fiorentino Gabriele Toccafondi commenta l'allarme lanciato nei giorni scorsi da Uil trasporti sull'intenzione della compagnia aerea sarda di chiudere la base di Firenze. «Sembrava la soluzione a tutti i problemi anche per lo sviluppo dello scalo fiorentino - ha continuato in una nota - Fu detto e ribadito che l'entrata di una fondazione bancaria al posto di un soggetto che lavora sui voli di linea, rappresentava per il territorio un'opportunità di sviluppo». Secondo Toccafondi, «sono passati due anni dall'elezione di Renzi a sindaco e da un anno e mezzo l'ente Crf è entrata dentro Adf. In questo tempo della nuova pista non si sa che fine abbia fatto e intanto chi fa i voli da Firenze, chi ci aveva investito, chi aveva molti dipendenti rischia seriamente di andarsene».(
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