rapina

Sono stati rintracciati ed identificati vicino ad un parco pubblico i due pregiudicati meridionali che la notte scorsa hanno rapinato due ragazzi a Città di Castello.

Alle 15 di questo pomeriggio due uomini con indosso sciarpe e cappellini sono entrati nella filiale di Banca Intesa di via Galcianese; i due malviventi, entrambi italiani, si sono subito diretti nell'area adibita agli uffici facendosi consegnare dai dipendenti circa 6.400 euro in contanti per poi dileguarsi a bordo di un auto guidata da un complice.

Un uomo di 62 anni, Graziano Batocchio, agricoltore di Fossoli di Carpi, è stato ucciso stamattina a colpi d’arma da fuoco all’ingresso di casa, in via Remesina. A dare l’allarme è stata la moglie che, uditi gli spari, ha trovato il marito riverso a terra in un lago di sangue.

E' di pochi istanti fa la notizia di una rapina ai danni di un cliente della Banca Toscana. Il fattaccio è avvenuto fuori dall'istituto di credito in Via Baracca.

Una volante di polizia che transitava sulla declassata all'altezza di San Giusto ha notato in piazzale Rimini un gruppo di adolescenti che stavano aggredendo una coppia di cittadini cinesi; gli agenti, fermata l'auto, si sono messi subito all'inseguimento dei giovani malviventi, riuscendo a bloccarne solo uno che era sfuggito a bordo di una bicicletta: il ragazzo, un 17enne resident

L'uomo vittima dell'aggressione, un imprenditore 64enne residente a Maranello, stava rientrando ieri sera intorno alle ore 20 nella sua abitazione di via Rio Piodo: mentre stava parcheggiando, tre malviventi si sono materializzati attorno alla vettura e lo hanno obbligato a scendere minacciandolo con una pistola.

Ieri notte una volante di polizia che pattugliava la zona di chinatown ha sorpreso due magrebini che stavano rapinando un ragazzo cinese in via Marini: gli agenti hanno subito tentato di bloccare i due malviventi ma questi si sono dati alla fuga, iniziando un pericoloso inseguimento sui binari del treno; i poliziotti sono riusciti a seguirli fino all'altezza di piazza Ciardi dove i due nord

In poche settimane Montemurlo è stata presa letteralmente d'assalto. Prima il Bar l'Aquilone e il circolo Gelli, ieri il Bar Bessi. A questi va aggiunto il furto in banca in Via Viaccia.

Alle 16 di oggi due banditi con i volti celati da un casco e da un passamontagna hanno fatto irruzione alla filiale del Credito Cooperativo in via Traversa Pistoiese; i due malviventi, dopo aver minacciato il vicedirettore e i dipendenti, si sono fatti consegnare 9.000 euro in contanti.

E' successo ieri mattina in piazza Mazzini, dove ha sede Data Trade, rivenditore del tanto agognato marchio Apple. Un'azione organizzata e premeditata che ha visto protagonisti un gruppo di venti o venticinque ragazzi, tutti di colore, appena ventenni.

Mentre tornano a casa la brutta sorpresa, due malviventi gli si parano davanti e gli sbarrano il passo. E' accaduto durante la notte, intorno alle 2.00, in Via delle Casine, nei pressi di Santa Croce, zona sempre più off-limits.

La notte scorsa una lucciola 33enne di origini albanesi, dopo essersi appartata in una strada nei pressi di viale Nam Dinh con un cliente, quest'ultimo fingendo di essere un poliziotto l'ha rapinata della borsa per poi farla scendere dall'auto e fuggire con un complice.

La notte scorsa due giovani, rispettivamente un fiorentino e un siciliano entrambi di 21 anni, dopo aver abbordato una lucciola in via F.lli Cervi ed aver consumato l'atto sessuale, le hanno puntato contro una pistola giocattolo e due spade, tipo katana, (in foto) facendosi consegnare la borsetta contenente 450 euro in contanti e alcuni effetti personali.

Santa Croce sempre più pericolosa, anche ieri diversi episodi di criminalità. Alle 20.50 una turista americana è stata scippata in Via Verdi da due uomini a bordo di uno scooter. Portati via 50 euro e 2 bancomat.

E' durata poche ore la fuga dei due rapinatori, che ieri mattina, con maschere alla veneziana, hanno assaltato l'ufficio postale di Tavarnuzze nel Comune di Impruneta. Ferdinant Xhsana e David Skendaj, albanesi rispettivamente di 35 e 30 anni, sono finiti dietro le sbarre.