Il Senato, nei giorni scorsi, ha approvato nel pacchetto sicurezza un emendamento del senatore dell' UDC Gianpiero D'Alia intitolato: "Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet".
"Thanks for calling the Hard Rock Cafè Florence", questa è la risposta che viene data a chi telefona (0552670449) all'Hard Rock Cafè di Firenze.
Una piccola rivoluzione che potrebbe avere un futuro inaspettatamente grandioso.
Spostarsi in centro e nei parchi, nelle aree di interesse turistico o di intrattenimento e navigare gratuitamente in internet senza fili utilizzando computer, palmari, tablet e telefoni cellulari. Uno scenario già divenuto realtà in alcune città italiane, verso la quale anche Modena sembra finalmente essersi orientata dopo diversi tentennamenti e dubbi.
Alcuni analisti ritengono che porterà a maggiore sicurezza in rete, altri alla ghettizzazione di alcuni contenuti: è iniziata l'era dei domini col suffisso .XXX, che contraddistingue i siti con contenuti pornografici.
Nuova veste per il portale internet del Comune e primato italiano dell'Amministrazione pratese che ne ha realizzata una guida multimediale sia in LIS, la lingua dei non udenti, immediatamente accessibile dalla home page, sia in audio per non vedenti. Il tutto prodotto assolutamente in casa, usufruendo delle professionalità della rete civica, senza costi aggiuntivi per le casse comunali.
Ieri è stato superato il tetto dei 3000 turisti hanno fruito del servizio di connessione wireless all’infopoint turistico della Stazione di Santa Maria Novella, messo a disposizione gratuitamente dal Comune di Firenze dal 1° giugno scorso.
Aveva acquistato in Olanda, tramite un sito Internet, un flacone con un litro di Gbl, ecstasy liquida conosciuta anche come la 'droga dello stuprò. Quando è andato a ritirare, a Pisa, il pacco contenente la droga è stato bloccato e arrestato dai finanzieri del goa del nucleo di polizia tributaria di Firenze.
Il nuovo Twitter è stato annunciato l’autunno scorso. Perché definirlo allora “nuovo”? Perché adesso gli utenti non possono più usare il vecchio “look” ma solo più quello della nuova versione.
Doppia scelta - Chi si è abituato bene, chi non si è ancora abituato “amen”. L’ultima versione di Twitter, con nuove funzionalità e un’interfaccia rinnovata, manda definitivamente in pensione la vecchia grafica in favore di quella nuova.
Premettiamo subito che per i più giovani la domanda risulterà quasi incomprensibile, eppure vi ricordate quando ci si collegava - o, meglio, si tentava il collegamento - ad Internet attraverso quei provider gratuiti che utilizzavano i numeri verdi? Roba d’altri tempi, quando ci volevano decine e decine di tentativi prima d’ottenere una connessione più o meno stabile e per caricare una pagina di solo testo - perché il download delle immagini era sistematicamente disabilitato, per risparmiare qualche kilobyte di traffico dati - occorrevano almeno cinque minuti d’orologio.
Fino a qualche anno fa le ‘dipendenze' erano quasi esclusivamente associate all'abuso di sostanze. Oggi, invece, si parla sempre più di “nuove dipendenze” per definire alcuni comportamenti o abitudini, spesso legati a contesti socialmente accettati, dei quali non possiamo fare a meno: lo shopping, il gioco, internet, sono solo alcuni esempi.
Un nuovo blackout di Aruba, il principale provider italiano che garantisce gli spazi internet a migliaia di aziende, sta provocando una rivolta sul web: centinaia di utenti stanno segnalando sui social network problemi di connessione con i siti che si appoggiano alla server farm aretina.
Il 60% delle imprese artigiane della provincia di Firenze sono ancora prive di un proprio sito web. Così Confartigianato ha proposto alla Camera di commercio uno stanziamento di 40.000 euro di contributi a fondo perduto per l'informatizzazione delle imprese artigiane.
Il 2011, 150° anniversario dell'unità nazionale, è anche l'anno in cui si svolgerà il quindicesimo Censimento Generale della Popolazione.
A seguito di una maxi operazione della Polizia Postale di Udine contro la pedopornografia attraverso internet, ci sono stati 4 arresti, di cui uno a Firenze. Dopo mesi di indagini ed intercettazioni sono stati sequestrati 25mila DVD, 300 computer e 600 hard disk.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency