"Rigettare la delibera del Podestà Dainelli che il 18 giugno del 1944 decise che il Comune di Firenze dovesse pagare le spese per tumulare le spoglie di Gentile nelle cripta sotto Santa Croce"; in altre parole provvedere ad esiliare i resti del filosofo in un cimitero comune: questa la mozione presentata in consiglio comunale da Ornella De Zordo (PerUnaltracittà) ed Eros
Nei corridoi del Palazzo si rincorrono voci sui possibili successori alla Presidenza del Consiglio Comunale. Lunedì scorso durante la seduta consiliare il presidente Eugenio Giani ha annunciato il suo trasferimento in Consiglio Regionale al posto dell'amica e collega Alessia Ballini scomparsa il 2 febbraio dopo unalunga malattia. I nomi che sembrano andare per la maggiore in questo momento sono Valdo Spini e Tea Albini, entrambi esponenti autorevoli e di certificata esperienza, ma di certo “non dei renziani” per usare l'espressione di Riccardo Sarra, Capogruppo Fli.
Pubblichiamo l'articolo de L'Unità, oggi in edicola, firmato della penna acuta e puntuale di Osvaldo Sabato che dedica le sue riflessioni ai dissidi interni al Pd intervistando il capogruppo a Palazzo Vecchio, Francesco Bonifazi.
Il capogruppo del Pd Francesco Bonifazi propone l'interruzioone della seduta del consiglio comunale a causa dei bombardamenti sui manifestanti che si stanno verificando in Libia. Il presidente del consiglio Eugenio Giani ha chiesto ai consiglieri di esprimere la loro volontà in merito alla decisione con una mozione d'ordine, che se approvata esprimerebbe la protesta dell'intero consiglio in difesa dei diritti civili dei cittadini della Libia che secondo quanto si legge da notizie via intyernet sarebbero vittima di bombardamenti.
Una petizione per "convincere" Berlusconi a dimettersi, "un premier ormai concentrato solo sui suoi problemi personali" ha detto Andrea Barducci. E' l'ultima iniziativa del Pd: dopo la fallita mozione di sfiducia del 17 dicembre l'opposizione ci riprova allestendo banchetti in tutta Italia. Oggi è stata la volta di Firenze.
Continua la polemica a distanza tra Francesco Bonifazi (Pd) e Giovanni Galli (PdL) non nuovi a stilettate reciproche. Già in passato a dividerli era stato Renzi. Stavolta il prestesto la vicenda Assi Giglio Rosso posto sotto sequestro per presunto abuso edilizio. L'inchiesta ha preso avvio a seguito delle interrogazioni da parte dei consiglieri PdL a Palazzo Vecchio. “Chissà se, da qui alla primavera del 2014, il capogruppo del PD Bonifazi ce la farà a mettere insieme un intervento sensato riguardo alla città amministrata dal suo partito.
E' guerra a suon di battute tra il Pd e il Pdl fiorentini, il motivo scatenante ovviamente l'incontro di questa mattina tra Renzi e Letta. Non si è fatta attendere infatti la replica del Pd alle parole sarcastiche usate da Galli che ha ironizzato sulla presunta ambiguità dell'appartenza politica di Renzi. Il capogruppo Francesco Bonifazi così esordisce "Capisco che il PdL non abbia figure di rilievo politico a Firenze e che quindi guardi con ammirazione al nostro sindaco, ma Matteo Renzi ha ripetuto in tutte le lingue che il Pd è casa sua e che non cambierà mai schieramento.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency