INDAGINE ESPRIT, PDL: "SALVADORI PARTECIPO' AD ASSEMBLEA SOCI"

E' quanto affermano i consiglieri regionali del Pdl Giovanni Donzelli (che presiede la commissione d'inchiesta del Consiglio toscano sul caso Esprit) e Stefano Mugnai che, in un'interrogazione, chiedono alla Giunta toscana di spiegare se e' "un caso di omonimia o se l'assessore Gianni Salvadori ha partecipato a riunioni di Esprit mentre era anche assessore regionale". I consiglieri Pdl chiedono inoltre "se quella del 4 maggio 2006 e' l'unica assemblea dei soci a cui ha partecipato Gianni Salvadori, mentre era anche assessore regionale, o se ce ne sono altre". Donzelli e Mugnai interrogano poi la Giunta regionale per sapere "se era a conoscenza di quanto descritto in questa interrogazione e se reputa che quello qui descritto sia un comportamento corretto oltre che politicamente opportuno". E' questo il nuovo capitolo della vicenda Esprit, finita nel mirino della procura di Firenze e all'esame di una commissione d'inchiesta del Consiglio regionale toscano nata nello scorso ottobre a seguito di alcune interrogazione presentate dagli assessori del Pdl Giovanni Donzelli e Stefano Mugnai in merito ai finanziamenti concessi all' azienda per un ammontare di 14 milioni di euro.
L'ipotesi di reato si riferisce ad alcuni finanziamenti europei ricevuti dal consorzio Esprit diretto dalla moglie dello stesso Salvadori, anch'essa indagata per lo stesso reato.
L'assessore Salvadori in precedenza aveva ribadito "l'assoluta correttezza di ogni mio atto e la fiducia che questa correttezza venga riconosciuta dalle indagini in corso". Una dichiarazione seguita dall'offerta di dimissioni dalla carica nella Giunta regionale rifiutata dal presidente Rossi. "Non credo - questa la sua motivazione - negli automatismi tra il ricevere un avviso di garanzia e la presentazione di dimissioni perché questo caricherebbe la magistrature di responsabilità politiche che non le sono proprie, giacchè l'avviso di garanzia non è un atto di colpevolezza ma si limita a notificare l'avvio delle indagini su presunti reati, ancora da accertare».