Il 4 novembre torna a Firenze il raduno Amici Miei Alluvionati dentro - Atto II

Dopo il successo dello scorso anno, coronato da una raccolta fondi di oltre 7.100 euro,  torna a Firenze, sabato 4 novembre, il raduno Amici Miei Alluvionati dentro- Atto II, supportato, ancora una volta, dal crowdfunding sulla piattafoma Produzioni dal Basso che si concluderà tra 30 giorni.

Nato nel 2016, per iniziativa del Conte Raffaello “Lello” Mascetti  e del gruppo Sei del Bar Necchi, con l’intento di diventare un momento di riscoperta di una delle serie cinematografiche cult del nostro paese, "Amici Miei" è stato pensato in una data non casuale, come quella del 4 novembre, anniversario dell’alluvione di Firenze del 1966.

A illustrare, con dettaglio e dovizia, il programma dell’evento- che quest’anno ricorderà la recente scomparsa (4 settembre 2017) dell’ “ultimo zingaro”, Gastone Moschin- provvedono gli stessi organizzatori, sul sito di Produzioni dal Basso: “ci si ritroverà, dalle 15 alle 16,  in Piazzale Michelangelo  dove non mancheranno le occasioni di fotografarsi con la mitica Fiat 125 Special delle zingarate del Melandri e con Birillo”. “Poi, da lì, ripartiremo alla volta della casa del Perozzi, proseguendo per la stazione di Santa Maria Novella (teatro dei mitici schiaffoni, ai passeggeri affacciati ai finestrini del treno), per tornare all’Hotel Porta Rossa, per vedere se ci fosse qualche biondina, fino a giungere a Santo Spirito (luogo dell’ultimo congedo al Perozzi)”.  “Al termine del percorso ci sposteremo verso il Cinema Odeon, dove è prevista una cena a tema, con piatti tipici ispirati alle scene del film, accompagnata dalla proiezione di tre cortometraggi, realizzati dal gruppo “Buona la Prima” che parteciperanno il 27 ottobre- ricorrenza della morte di Ugo Tognazzi- al Concorso per Cortometraggi “Come Fosse Antani” che si tiene da qualche anno a Cremona”. ” Alle ore 22.30 ci siederemo in sala, per fare quattro chiacchiere con alcuni attori di Amici Miei Atto II: Enio Drovandi (il vigile nella scena del "signor Becchi" dopo la zingarata alla Torre di Pisa), Renato Cecchetto (Augusto Verdirame di Brescia), Tommaso Bianco (il mitico fornaio “amico” del Perozzi) e Lucio Patanè. Seguirà la  presentazione del film “L’Ultima Zingarata” prodotto e ideato da Francesco Conforti, con la regia di Federico Micali, omaggio del 2012 alla trilogia con una bellissima intervista a Gastone Moschin e finalmente ci sarà la proiezione di Amici Miei Atto II”.

A coloro che vengono da Fuori Firenze, l’organizzazione elargisce, sul sito Produzioni dal Basso, una serie di preziosi consigli su alloggi convenzionati e a tutti rende note le modalità di prenotazione e le tariffe previste per la partecipazione al raduno.

La campagna di crowdfunding, che si concluderà tra un mese e che finora ha raccolto circa 1.250 euro, punta a un obiettivo di 3mila euro che serviranno per sostenere le spese organizzative, tra cui l’affitto della sala cinematografica e del locale per la cena, il noleggio della pellicola del film e i relativi diritti di utilizzo, il costi del pasto e del personale, di viaggio, vitto e alloggio degli attori del film, invitati come ospiti.

La partecipazione al raduno dà diritto all’ originale attestato di “Zingaro Vero”, realizzato dagli illustratori Dan & Dav che si sono occupati della grafica dell'evento.

Per saperne di più sull’iniziativa, la campagna di crowfunding e le ricompense previste: https://www.produzionidalbasso.com/project/raduno-amici-miei-alluvionati-dentro-atto-ii/