In un'ora raggirano tre donne

Giovane, educato, dai modi affabili, avvicina un'anziana all'uscita del supermercato. Si offre di aiutarla a portare la spesa. La donna di 82 anni accetta più che volentieri, arrivati a casa in Via Mazzoni, lo fa accomodare. Appena entrato, con gentilezza, si fa mostrare l'angolo cottura, vuole controllare un'eventuale fuga di gas. Nel frattempo arriva il complice, con tanto di divisa e berretto, un finto agente della municipale. Millanta un avvenuto furto, invita la signora a controllare se le è sparito qualcosa dall'abitazione. Dopo di che, i due furfanti si fanno accompagnare dalla vicina, una 90enne, che vista la conoscente, spalanca le porte di casa. Il medesimo copione, mettono al corrente la 'nonnina' che nel palazzo si aggirano i ladri e le chiedeono di controllare se le è sparito qualcosa. Di li a poco, le povere donne si accorgeranno della truffa. Alleggerite di 700 euro più una collana d'oro la prima, di 400 più vari preziosi la seconda.

Poco prima in Via Roccatedalda, intorno alle 11.30, due tecnici dell'acqua si erano presentati alla porta di una signora di 89 anni. Uno finge di verificare il funzionamento del contatore, l'altro parla di un furto avvenuto nei pareggi. La donna si reca in camera per vedere se tutto è in ordine o se anche da lei sono passati i ladri, per poi accorgersi che ce li aveva di fronte. Portati via dai sedicenti tecnici un orologio Zenit dal valore di 2.000 euro, monili d'oro e 400 euro in contanti. I truffatori con ogni probabilità sono gli stessi.