Nuovo stadio Fiorentina: le dichiarazioni dei protagonisti della presentazione

Ieri mattina è stato presentato, in Sala d'Arme in Palazzo Vecchio a Firenze, il progetto del nuovo stadio della Fiorentina.

Un lungo evento, durato oltre 90 minuti, illustrato dal presidente onorario ACF Andrea Della Valle, il presidente esecutivo Mario Cognigni, la dottoressa Daniela Maffioletti (responsabile del progetto di ACF Fiorentina) e il Sindaco Dario Nardella.

Da ieri i tifosi viola sanno come potrebbe essere la futura casa della Fiorentina, ma affinché possano vederla concretamente, e non nei video e nei rendering, dovranno essere risolte tante questioni. Da una parte la Fiorentina dovrà integrare la documentazione presentata al Comune di Firenze affinché il progetto possa essere approvato, dall'altra Palazzo Vecchio dovrà trovare una collocazione per la nuova Mercafir e lasciare così spazio al progetto della cittadella viola.

Riproponiamo per i lettori de Il Sito di Firenze le principali dichiarazioni rilasciate ieri dai vertici gigliati e dal Primo cittadino.

“Abbiamo perso tanti anni – ha spiegato Andrea Della Valle – ma non importa: oggi presentiamo il progetto operativo. Un progetto importante, che Firenze merita: mi piacerebbe chiamare tutto questo Rinascimento viola”. “È un momento storico e non potevamo che presentarlo qui, in Palazzo Vecchio” ha aggiunto ADV che poi ha dedicato qualche parola anche al piano per il nuovo stadio a Roma: “Stanno facendo un progetto anche loro ma noi siamo sicuramente più avanti”, che poi, rivolgendosi a Nardella, ha riconosciuto il ruolo del Comune di Firenze “lei ha avuto un'ottima opportunità, alla quale ha risposto ricambiandoci con grande disponibilità quando ha capito che la famiglia Della Valle voleva fare le cose in modo serio: stiamo parlando di un piano da centinaia di milioni”. L'investimento è stimato in circa 420 milioni di euro, ed in merito ADV ha spiegato che “al momento si stanno cercando partner per il progetto”. Partner finanziari che non diventeranno poi azionisti della Fiorentina a fianco dei Della Valle. È il presidente esecutivo Mario Cognigni a sgomberare nettamente il campo: “Stiamo valutando dei partner che parteciperanno esclusivamente, sottolineo esclusivamente, alla realizzazione dell'intervento”.

Un investimento che potrà essere supportato da una nuova norma di prossima approvazione da parte del Governo. “Il ministro per lo Sport Luca Lotti – ha detto Nardella – mi ha appena riferito che sarà pronta, a giorni, la norma per bancabilità ad hoc per progetti che partano nell'ambito della procedura prevista dalla legge sulla realizzazione degli stadi”.

Quali i tempi per arrivare ai lavori? “Auspichiamo – ha detto Daniela Maffioletti – di posare la prima pietra ed iniziare i lavori nella seconda metà del 2019 e di completare l'impianto in 24 mesi”.

“I tempi – ha spiegato Maffioletti – sono sincronizzati con le attività in capo all'amministrazione”, ma “entro il 2019 tecnicamente ogni tipo di progettazione, anche più nel dettaglio, può essere svolta”.

La nuova casa della Mercafir è stata localizzata a Castello, i terreni sono vicini all'aeroporto, per il quale si è in attesa dell'approvazione definitiva del piano di sviluppo. "Il progetto del nuovo stadio – ha spiegato Nardella in merito – è compatibile sia con il piano di rischio dell'attuale aeroporto, sia con il piano di rischio per la nuova pista”.

ACF Fiorentina, per ottenere i successivi atti di assenso, dovrà integrare la documentazione ad oggi prodotta. Lo ha spiegato il Sindaco Nardella: “La legge prevede un percorso molto chiaro e molto articolato. Noi possiamo già partire con la valutazione ambientale strategica che è il primo tassello. Si ritiene – ha detto Nardella – che sia necessario completare la documentazione con altri documenti previsti dalle norme: in particolar modo il progetto del centro commerciale e dell'albergo, e l'aggiornamento del piano economico finanziario. Comune di Firenze e Fiorentina, fermo restando il più rigoroso rispetto delle leggi, lavorano in assoluta armonia, e ci siamo dati come obiettivo quello di portare avanti in parallelo e contestualmente le due strade: la prima è quella del completamento della progettazione (del progetto Fiorentina, ndr); la seconda quella della variante urbanistica che consentirà di spostare il centro polivalente (la Mercafir, ndr). Questi due percorsi – ha concluso Nardella – vanno avanti di pari passo, terminati i quali faremo la Conferenza dei Servizi e tutto quello che consegue dal punto di vista della Legge e della realizzazione”.

Nel video allegato: il Sindaco di Firenze illustra quest'ultimo ma fondamentale aspetto.

D.M.