A Firenze un convegno per approfondire i temi di terrorismo e immigrazione al Polo Universitario di Novoli, venerdì prossimo, organizzato dai ragazzi del Centrodestra Universitario.
E la presenza dell’europarlamentare del PPE Alessandra Mussolini che ha già scatenato il tam tam dei collettivi di sinistra, che preannunciano pesanti contestazioni.
“Facciamo appello al sindaco Dario Nardella perché il dibattito democratico sia garantito – ha detto questa mattina in conferenza stampa il consigliere azzurro Mario Tenerani, che ha presentato l’appuntamento insieme al responsabile del Centrodestra Universitario Damiano Cesa Bianchi –. Vorremmo scongiurare ciò che è avvenuto a Bologna con la visita dell’On.Salvini, episodi inaccettabili cui è seguita una reazione da parte del sindaco PD Merola che giudichiamo vergognosa. Conosciamo da anni Nardella, ne conosciamo lo spessore culturale ed umano, e quindi siamo certi che lo stesso non avverrà a Firenze. Ma, vista l’aria che tira, vogliamo chiedere subito con forza a lui ed al neo questore Alberto Intini (la cui esperienza e capacità sono indiscutibili) che si adoperino perché le contestazioni siano contenute nei limiti della civiltà e del rispetto. Vogliamo che Firenze resti città del dialogo, e diciamo un secco no a chi fa il gioco di delegittimare sistematicamente l’avversario politico, anche quando si tratta di persone, come Salvini e Mussolini, elette dai cittadini italiani”.
Il convegno, intitolato “Terrorismo e immigrazione, Schengen funziona?” vedrà gli interventi della professoressa Chiara Favilli, del professor Alberto Tonini e della dottoressa Laura Magi, oltre naturalmente all’On. Mussolini. A moderare, Damiano Cesa Bianchi.
L’appuntamento è per venerdì prossimo, 13 maggio, al Plesso D15, aula 0.04 alle 10,30.
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