Fiorentina - Palermo: i viola salutano il Franchi con un altro squallido 0 a 0

Fiorentina – Palermo è l'ultima gara della stagione al Franchi di Firenze. Una prima parte di Campionato ben oltre le aspettative è stata seguita da un girone di ritorno con una media retrocessione.

I malumori in città sono evidenti, ma la Società continua a suonare il solito disco rotto, imboccando gli allocchi con le solite parole: progetti, cicli, asticelle e promesse di trofei...Ieri l'ennesimo teatrino: Sousa, come se nulla fosse accaduto nei tre mesi precedenti, ha annunciato nella conferenza stampa della vigilia che rimarrà sulla panchina viola: “Felicissimo di lavorare ancora insieme”. Vedremo come andrà a finire la questione, fatto sta che da ieri si è aggiunto un nuovo attore ad una commedia che di divertente ha ben poco.

Prima del fischio d'inizio il presidente onorario Andrea Della Valle, insieme a Paulo Sousa, come un novello Pinocchio nel Paese dei Balocchi, si è concesso ai selfie col pubblico del parterre di tribuna tra sorrisi, pacche sulle spalle e strette di mano; al suo ingresso solo qualche timido fischio dalla Curva Fiesole.

A fare da cornice all'ultima a Firenze un Franchi con ampissimi spazi vuoti.

Dopo il calcio d'avvio (dato dagli ospiti) si registrano ritmi tutt'altro che asfissianti, i rosanero, intelligentemente, lasciano l'iniziativa ai viola, difendendosi con ordine e cercando di sfruttare eventuali ripartenze. Il primo “squillo” si registra al 19', un liscio della difesa rosanero fa arrivare il pallone a Kalinic a pochi passi dal portiere, ma il centravanti gigliato trova una deviazione facile preda di Sorrentino; 4 minuti dopo Zarate, una volta liberatosi di Cionek, libera un tiro che esce di poco alla destra del portiere. Al 33' Gilardino intercetta involontariamente un tiro da fuori area di Vazquez candidato ad impensierire Tatarusanu. Dopo 1' di recupero si chiude tra parecchi fischi il primo tempo.

Nella ripresa, caratterizzata da una fastidiosa pioggia accompagnata da vento, il Palermo parte in avanti, Morganella al 2' mette in area una palla a giro sulla quale Vazquez non riesce ad impattare. Al 12', grazie ad un regalo dei rosanero, Kalinic riceve da Zarate la palla del facile 1 a 0, ma il numero 9 conclude da posizione favorevolissima sul palo. Mati Fernandez, subentrato ad Ilicic, al 25' calcia una punizione dai 25 metri che esce di pochissimo alla destra di Sorrentino. Poche le altre emozioni, a parte il tributo del Franchi a Manuel Pasqual al momento della sostituzione con Alonso: il capitano lascia la Fiorentina dopo 11 anni di onorato servizio. Dopo 3' di recupero si spenge così la Fiorentina 2015-2016: un altro squallido 0 a 0 con la Fiesole che intona “Spendere, bisogna spendere, per vincere”; “Meritiamo di più” ed altri cori contro la Proprietà. Salva di fischi quando Orsato decreta la fine del match.

Nel dopo gara tanti applausi per Manuel Pasqual che per ultimo lascia il campo, ma non prima di essere andato sotto la Fiesole a raccogliere il meritato tributo.

Di seguito il tabellino di Fiorentina – Palermo, gara valida per la 18ª giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A 2015 – 2016:

Reti: NESSUNA.

Ammoniti: al 17' pt. Gonzalez (P); al 44' pt. Pasqual (F); al 4' st. Trajkovski (P); al 14' st. Morganella (P); al 22' st. Zarate (F); al 24' st. Cionek (P); al 43' st. Borja Vlero (F)

Espulsi: nessuno.

Recupero: 1° tempo 1'; 2° tempo 3'.

Formazioni:
 

Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Badelj (dal 42' st. Vecino), Borja Valero, Pasqual (al 16' st. Alonso); Zarate, Ilicic (dall'11' st. Mati Fernandez); Kalinic. In panchina: Lezzerini, Satalino, Costa, Blaszczykowski, Kone, Tello. Allenatore: Paulo Sousa.

Indisponibili: Babacar, Benalouane. Squalificati: Tomovic. Diffidati: Borja Valero, Pasqual, Roncaglia.

Palermo (3-4-1-2): Sorrentino; Cionek, Gonzalez, Andelkovic; Rispoli, Hiljemark (dal 29' st. Jajalo), Maresca, Morganella; Vazquez (dal 44' st. Chochev); Gilardino, Trajkovski (dal 17' st. Quaison). A disp: Posavec, Alastra, Vitiello, Goldaniga, Lazaar, Brugman, Balogh, Struna, Cristante. All: Ballardini.

Squalificati: nessuno. Diffidati: Hiljemark. Indisponibili: nessuno.

Arbitro: Daniele Orsato della sezione di Schio. Assistenti Preti e Tegoni; addizionali Fabbri e Pairetto; quarto uomo Galloni.