Bullo di via Baracca già libero, Nardella: "Noi sindaci ci sentiamo inermi e indifesi"

"È un episodio che colpisce tutti, non dobbiamo dimenticare che le sentenze, le decisioni dei magistrati vanno sempre rispettate, ma da sindaco non posso non rilevare come tantissimi cittadini si sentono di fronte a episodi del genere indifesi e sfiduciati".

Sono le parole del Sindaco di Firenze Dario Nardella, che oggi ha commentato l'episodio della scarcerazione del cittadino rumeno di 37 anni che nei giorni scorsi si è reso protagonista di numerosi episodi di aggressione ai passanti nel quartiere di Novoli nella zona di via Baracca. "È un problema serio - ha sottolineato Nardella - verso il quale è necessario giocare tutti in squadra con grande senso di responsabilità per evitare che prenda campo non solo a Firenze, ma in tutto il Paese un'idea di giustizia fai da te e di sfiducia verso le istituzioni". Poi il Sindaco avverte: "Noi siamo pronti a fare la nostra parte, però confesso che di fronte a casi del genere anche noi sindaci ci sentiamo del tutto inermi e indifesi. Mai come in questo momento -ha concluso -  io mi sento vicino ai nostri cittadini che vivono questa situazione di insicurezza, che dobbiamo assolutamente tutti insieme superare".