"Ma quali rendite parassitarie? A Firenze ci sono 3500 banchi che fanno commercio su suolo pubblico, dando lavoro a oltre diecimila persone.
Questo è l'unico tema che dovrebbe interessare un'amministrazione pubblica seriamente preoccupata per la crescita e il benessere dei suoi cittadini. Noi siamo categoricamente contrari a rimettere a bando tutte le concessioni, con la prospettiva che fondi di investimento e multinazionali arrivino a Firenze e in Toscana a fare shopping di banchi e chioschi". Così, ieri, il coordinatore fiorentino di Forza Italia, Marco Stella, replicando alle posizioni del sindaco del capoluogo toscano, Dario Nardella.
"Il sindaco pensi piuttosto a un serio piano per combattere l'abusivismo commerciale - è l'invito di Stella - visto che finora alle parole non sono seguiti i fatti. Si tratta di un fenomeno vergognoso, perché l'acquisto di prodotti contraffatti è pericoloso per i consumatori, uccide le imprese regolari che pagano le tasse e creano lavoro, e di conseguenza abbatte l'occupazione. E' fondamentale combattere l'abusivismo con mezzi e uomini qualificati: ormai la vendita non avviene più solo con i tappetini in strada; la merce viene ordinata utilizzando smartphone e tablet, e portata ai clienti da corrieri che la vanno a prendere nei magazzini. Da anni, inascoltati, chiediamo a Palazzo Vecchio una task force anti-abusivismo".
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