Screzio tra studenti, poi scatta la vendetta: 30 giorni di prognosi per un 15enne

Uno studente di 15 anni è stato aggredito davanti a scuola da un altro ragazzo che lo ha colpito alla testa causandogli una vistosa ferita sotto l'orecchio e un ematoma la timpano. L'episodio è accaduto ieri a Firenze attorno alle 8:30 davanti a una scuola superiore di Campo di Marte frequentata dalla vittima che ha riportato una prognosi di 30 giorni. Dai primi accertamenti della Polizia, l'aggressore sarebbe un altro minore, di 17 anni, col quale il 15enne nei giorni scorsi ha avuto uno screzio sul treno che entrambi prendono per raggiungere le rispettive scuole.

Il ragazzino di 17 anni avrebbe portato via il berretto al 15enne, che poi sarebbe riuscito a recuperarlo con l'aiuto di alcuni amici intervenuti in sua difesa. Ieri mattina, prima dell'inizio

delle lezioni, il 15enne è stato avvicinato dall'altro davanti alla sua scuola. Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, il ragazzino, originario dell'est Europa, avrebbe cominciato a gridare qualcosa non in italiano, tenendo la mano dietro la schiena probabilmente per nascondere un sasso e per poi sferrare un forte pugno al 15enne. Nonostante fosse ferito, il ragazzo, in un primo momento è entrato in classe, dove si è accorto di sanguinare e di avere dei capogiri. È stato così accompagnato dal personale scolastico al pronto soccorso dell'ospedale di Santa Maria Nuova, dove gli sono stati diagnosticati un ematoma nel timpano e una ferita lacerocontusa all'altezza dell'orecchio. Il suo aggressore, una volta identificato, sarà denunciato per lesioni.