Hacker mette fuori uso il sito della senatrice Petraglia (Sel)

Il sito personale di Alessia Petraglia (www.alessiapetraglia.it), senatrice toscana di Sinistra Ecologia e Libertà, è irraggiungibile da questa mattina, a seguito della violazione rivendicata da un hacker iraniano. Fino a poco fa, al posto della homepage, veniva visualizzata una schermata in cui l'autore dell'hacking esprimeva in Inglese il proprio sostegno al popolo siriano e alla sua lotta per la libertà, per "cambiare il governo e uccidere Assad".

I contenuti non sono stati compromessi e nelle prossime ore il sito, attualmente offline, tornerà regolarmente in funzione.

"L'episodio è estremamente spiacevole e le parole utilizzate per rivendicarlo non sono accettabili - commenta Alessia Petraglia - Tuttavia, è molto significativo, perchè pone l'attenzione su una tragedia umanitaria totalmente dimenticata dalla politica e trascurata dai media".

"In Siria - prosegue - è in corso una carneficina, una strage di dimensioni inimmaginabili, proprio mentre in Italia si parla tanto di equilibri politici e di governi futuribili, ma molto poco dei grandi temi di politica estera".

"Occorre che il nostro paese si faccia, quanto prima, promotore di un'azione immediata per il cessate il fuoco e a sostegno della popolazione - dice ancora Petraglia - nel contesto di una Unione Europea che deve dotarsi di una politica estera comune, capace di prevenire crisi come quella siriana. E' questa l'Europa di cui abbiamo bisogno".