Il no di Oriali: pochi euro per il mercato e poca libertà d'azione

Il no arrivato alla Fiorentina da parte di Oriali sarebbe legato all'autonomia d'azione richiesta dal dirigente che la proprietà non avrebbe voluto concedere. Memore dell'esperienza con Corvino, la società avrebbe ristretto il raggio d'azione del prossimo dirigenre gigliato, idea che non è piaciuta all'ex DG dell'Inter, che al contrario avrebbe chiesto la massima indipendenza nelle scelte da compiere. Legato a questo discorso, anche il nodo collaboratori, perchè Oriali avrebbe voluto scegliere i propri uomini in tutte le varie cariche, dal settore giovanile fino agli uomini di mercato.

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