"Il Maggio Musicale Fiorentino non è sull'orlo del baratro: vedo un tempo sereno, le nuvole ormai sono alle nostre spalle". Lo ha detto il vicesindaco di Firenze, Dario Nardella (PD) e candidato alla poltrona di Sindaco alle prossime Elezioni Amministrative, replicando ad una lettera inviata ieri dai sindacati al Ministero dei Beni Culturali e al commissario Pirelli dove viene paventata la chiusura del Teatro entro il prossimo luglio (se non verranno sbloccati i finanziamenti statali destinati all'Ente).
"Ormai - ha detto il vicesindaco - siamo alla vigilia della nomina del comitato di indirizzo. Il commissario Francesco Bianchi da tempo ha inviato al ministero il piano di risanamento triennale, tra l'altro, basato sull'accordo con gli stessi sindacati. Io stesso, ieri, ho parlato con il ministro Franceschini e c'è una perfetta intesa sulla strategia di risanamento del Teatro. Aspettiamo le decisioni del Ministero e del Governo sul finanziamento del piano, dopodiché siamo pronti a partire".
"Con i sindacati abbiamo fatto un pezzo decisivo di strada insieme - ha aggiunto Nardella - Confido nel loro coraggio e nella loro capacità di mettersi in discussione, come abbiamo fatto noi, per dare al Teatro una nuova stagione".
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