"Abbiamo una visione innovativa della mobilità, e dopo la proposta di cancellare la ztl notturna, lanciamo oggi ai fiorentini la proposta di abolire i parcheggi a pagamento per i residenti. Non è giusto che chi risiede in una zona diversa da quella dei genitori, dei figli, dei parenti o degli amici debba pagare per andarli a trovare: è una questione di civiltà, i cittadini non sono bancomat". Lo ha detto ieri Gianna Scatizzi, candidata sindaco di Firenze per Ncd e Udc, nel corso della conferenza stampa con cui ha inaugurato il comitato elettorale suo e di Gabriele Toccafondi, coordinatore regionale di Ncd in Toscana e candidato alle Europee nella circoscrizione dell'Italia centrale.
"I fiorentini devono sentirsi a casa propria - ha spiegato la Scatizzi -. La nostra sui parcheggi è una proposta rivoluzionaria, innovativa e dalla parte dei cittadini. Rientra, ovviamente, in un progetto generale sulla mobilità, che si pone come obiettivo quello di alleggerire il traffico: recuperando le 11 stazioni dei treni in città, e realizzando due grandi centri intermodali di scambio, uno a nord (zona aeroporto) e l'altro a sud (zona Rovezzano)".
La candidata sindaco ha ricordato, sempre sul fronte dei trasporti, la proposta di realizzare in superficie la stazione dell'alta velocità ferroviaria al triangolo dell'Olmatello, che diventerà "il centro di snodo del traffico dei treni in Toscana, con le direttrici nord, sud e costa"; la "necessità di costruire una stazione ferroviaria all'aeroporto" e, a medio-lungo termine, la realizzazione di un sistema di trasporto imperniato sulla metropolitana. Il comitato elettorale è in via Orsini 109R e, come ha spiegato la Scatizzi, "vuole essere un punto di riferimento per tutti i fiorentini".
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