Carabiniere fuori servizio sventa truffa del falso incidente

Truffa del falso incidente a Tavarnelle Val di Pesa (Firenze): un uomo dopo essere stato sorpreso da un carabiniere libero dal servizio, si è ribellato al controllo ed è scappato.

Poi però è stato riconosciuto e denunciato. E' successo ieri pomeriggio in piazza Capocchini. Un uomo mentre transitava con la sua auto ha sentito un forte rumore provenire dalla parte posteriore del mezzo e subito dopo si è accorto che un estraneo cercava di attirare la sua attenzione, sostenendo che l'automobilista gli aveva urtato il mezzo. L'estraneo è stato talmente convincente, anche se i segni sui due mezzi non erano per niente evidenti, che è riuscito a farsi consegnare 250 euro dalla controparte.
Alla scena ha assistito però un carabiniere, in servizio ad Arezzo ma in quel momento libero dal servizio, il quale fin da subito si è accorto che qualcosa non andava e dopo essersi avvicinato ai due che stavano discutendo, ha chiesto spiegazioni. Il truffatore, resosi conto che sarebbe stato scoperto di lì a poco, al posto di consegnare i documenti al militare, lo ha strattonato violentemente, salendo sulla sua auto per fuggire. Il militare ha cercato di fermarlo, rimanendo però bloccato per qualche istante con il braccio nell'abitacolo del malvivente, il quale non curante di ciò ha avviato la marcia, trascinandolo per qualche metro, fino a che il carabiniere non ha dovuto desistere dalla presa. Il carabiniere è riuscito a memorizzare il modello e il numero di targa del mezzo consentendo ai militari della stazione di Tavarnelle di poter identificare il responsabile del fatto. Si tratta di un giovane italiano, 20 anni, originario di Siracusa, senza fissa dimora, che è stato denunciato per truffa aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. A seguito dell'intervento il militare, per fortuna, ha riportato solo qualche escoriazione sul braccio.