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mercoledì, 04 settembre 2013 - 17:47
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Teatro di Rifredi

L'uomo che sapeva troppo - Turing e l'invenzione del computer

Immagine articolo - Il sito d'Italia

Seconda lettura scenica a cura di Angelo Savelli, -inclusa anche nella sezione Queer Theatre- venerdì 9 novembre alle ore 21 al Teatro di Rifredi. Luca Scarlini  -saggista, drammaturgo, storyteller - legge e commenta, con le parole del grande scrittore statunitense David Leavitt, la vita di Alan Turing, scienziato geniale e indisciplinato, interpretato qui da un attore anticonformista come Riccardo Naldini.
Alan Turing è stato un pensatore sregolato e rivoluzionario, un matematico ingegnoso, l'unico in grado di decifrare il famigerato codice Enigma utilizzato dalla Germania nazista, e soprattutto profeta dell'intelligenza artificiale, da lui teorizzata già negli anni Trenta quando non era stato ancora creato il primo computer.
Ma Turing era anche un uomo insicuro, solitario e tormentato: etichettato come soggetto pericoloso per la sicurezza dello Stato, fu arrestato e processato con l'accusa di aver commesso atti osceni con un altro uomo. Poi il tragico epilogo del suicidio:  a soli 42 anni si è tolto la vita addentando una mela imbevuta di cianuro, forse ispirandosi a Biancaneve, la fiaba che amava tanto da bambino.  Leggenda vuole che, con il suo logo, la Apple abbia voluto rendere omaggio al grande logico inglese.
David Leavitt, scrittore statunitense dichiaratamente gay, è nato nel 1961 e ha vissuto a lungo a Firenze. I suoi libri più famosi sono "Ballo di famiglia", "La lingua perduta delle gru" e "Il voltapagine". Recentemente ha scritto due biografie di importanti scienziati dalla vita particolarmente controversa: quella appunto su Turing e "Il matematico indiano" sul sodalizio fra il matematico inglese Godfrey Harold Hardy e quello indiano Srinivasa Ramanujan.

 

Per info:  055-4220361/2
www.toscanateatro.it
Biglietti: intero € 14 - ridotto € 12

 

venerdì 9 novembre ore 21
QUEER THEATRE - IL PIACERE DELLA LETTURA
PUPI E FRESEDDE-TEATRO DI RIFREDI-TEATRO STABILE DI INNOVAZIONE
LUCA SCARLINI e RICCARDO NALDINI
L'UOMO CHE SAPEVA TROPPO
ALAN TURING E L'INVENZIONE DEL COMPUTER
di DAVID LEAVITT
(traduzione di Carolina Sargian – Codice Edizioni)
con inserti di “Breaking the code” di Hugh Whitemore
lettura scenica a cura di Angelo Savelli
e con Massimo Grigò, Andrea Bruno Savelli, Leonardo Paoli, Diletta Oculisti, Edoardo Groppler
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