Draghi: "Scippatore seriale ha casa popolare? Cosa si aspetta a levargliela?"

"La prima volta che il quarantasettenne di origine extracomunitaria ha compiuto un reato in Italia era nel 1984, non ero nemmeno nato - commenta il consigliere comunale a Firenze di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi -.

Da quel momento in poi non ha mai smesso lo scippatore seriale, che qualche giorno fa vigliaccamente ha aggredito nel cortile di casa una signora quasi novantenne col deambulatore per strapparle la collana d’oro. Se si trattasse di un thriller si potrebbe definire un film con una trama ben costruita, degna di un ottimo regista, ma è la cruda realtà di una Firenze sempre più preda della peggiore microcriminalità. Il fatto che egli disponga di un alloggio popolare è uno schiaffo a tutte quello persone oneste in attesa di assegnazione da anni".

"Lunedì prossimo in consiglio comunale, dal momento che si parlerà della violenza sulle donne, chiederò spiegazioni all’amministrazione comunale e chiederò che gli venga revocato l’alloggio - conclude Draghi - augurandomi che la magistratura faccia il suo dovere e faccia passare a questo individuo indegno qualche mese a Sollicciano".