Diffamarono Cellai (Forza Italia), chiesto rinvio a giudizio per i giornalisti Travaglio e Vecchi

“Pd e Forza Italia nascondono le spese di Matteo” (Renzi, ndr), questo l'articolo che potrebbe costare caro ai giornalisti del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio e David Vecchi, per i quali il pm Attilio Pisani, della Procura di Roma, ha chiesto il rinvio a giudizio per diffamazione nei confronti del consigliere comunale di Firenze e capogruppo di Forza Italia, Jacopo Cellai.

Secondo la Procura di Roma, che ha fissato per dicembre la decisione, l'articolo di Vecchi “offendeva la reputazione di Cellai” , che si è fatto rappresentare in aula dall'avvocato Massimiliano Manzo. A giudizio finisce anche Marco Travaglio, direttore del quotidiano romano, per aver autorizzato la pubblicazione dell'articolo.

A parere del magistrato, il pezzo dei giornalisti del Fatto, entrambi difesi dall'avvocato Caterina Malavenda, era diffamatorio “perchè riportava una notizia non vera con riferimento al fatto che Cellai avesse votato contro” ad una delibera che chiedeva trasparenza sulle spese di rappresentanza sostenute da Renzi in qualità di sindaco di Firenze.