Cristina Scaletti (La Firenze viva): "Da oggi a Firenze siamo tutti un po' più uguali"

“É una gran bella notizia che all'indomani della giornata internazionale delle persone con disabilità le commissioni consiliari congiunte (Ambiente, Vivibilità umana e Mobilità  e Urbanistica e Patrimonio) abbiano oggi (ieri, ndr) approvato all'unanimità la mozione che ho presentato per l'adozione del Piano di Abbattimento delle Barriere Architettoniche (Peba), così come previsto dalla legge 41 del 1986. Tali indicazioni erano state poi ribadite nel 1992 dalla legge 104 e riprese e rafforzate dalla normativa regionale toscana". Lo afferma in una nota Cristina Scaletti, capogruppo de La Firenze Viva in consiglio comunale.

"É un grande gesto di civiltà - prosegue - prima ancora che il rispetto di una normativa che finalmente riconosce il diritto all'accessibilità sociale secondo il principio delle pari opportunità con le altre persone. Principio verso cui tende la convenzione dell'ONU sui diritti delle persone con disabilità del 2006 in vigore nel nostro paese dal 2009 che sancisce il diritto per le persone con disabilità alla vita indipendente e all'inclusione sociale.
Grazie al Peba sarà peraltro possibile accedere ai finanziamenti regionali per l'abbattimento delle barriere architettoniche dal momento che la Regione Toscana li subordina all'adozione dei piani. Con la campagna di sensibilizzazione #vorreiprendereiltreno lanciata da Iacopo Mello era emerso che solo il 18.8% dei comuni toscani ha presentato ed attuato il Peba.
Con la mozione di oggi Firenze fa il primo passo per l'adozione del Peba. Poi ci sarà il voto in Consiglio Comunale. Da oggi a Firenze  - conclude - siamo tutti un po' più uguali.”