Casa, tensione allo sgombero in via Luca Giordano. Occupanti bloccano traffico

Attimi di tensione questa mattina nel corso dello sgombero di un edificio occupato in via Luca Giordano, a Firenze. Per due volte gli occupanti, usciti
inizialmente senza fare resistenza, sono venuti a contatto con le forze dell'ordine. Nessuna persona secondo quanto appreso è rimasta ferita. Prima gli occupanti, una ventina di persone e non circa 50 come stimato inizialmente dalla questura, hanno cercato di rientrare nello stabile durante le operazioni di muratura degli accessi, venendo spinti via e allontanati dagli agenti.

Poi, insieme ad alcuni esponenti del Movimento di lotta per la casa e a militanti di area antagonista, hanno bloccato il traffico lungo il vicino cavalcavia delle Cure. I manifestanti, allontanati dagli agenti in assetto antisommossa, al momento si sono radunati sul marciapiede di fronte al liceo Pascoli. Il cavalcavia è stato riaperto al traffico. Lo sgombero è stato eseguito a seguito di un'ordinanza emessa dal sindaco Dario Nardella per motivi di sicurezza. Secondo quanto emerso, nell'edificio sarebbero state riscontrare diverse situazioni a rischio, tra cui fili elettrici scoperti. Per lo sgombero non sono stati attivati i servizi sociali del Comune.

I manifestanti, una cinquantina tra ex occupanti dello stabile, militanti del Movimenti di lotta per casa e esponenti di area antagonista, si stanno dirigendo verso Palazzo Vecchio controllati a distanza dalla polizia in assetto antisommossa. "Andremo al Comune - spiega il portavoce del Movimento, Luca Toscano - per chiedere che sia data una sistemazione alle persone sgomberate".

Ultima modifica ore 15.31