Blitz della polizia nel binario morto che dalla Stazione Leopolda arriva fino a Via Paisiello. Da tempo infatti gli edifici in disuso della Rete Ferroviaria Italiana erano adibiti a dormitori di fortuna per spacciatori, senza dimora e sbandati di ogni genere. La zona nota come 'Città Fantasma' in passato ha fatto registrare tra i suoi abitanti casi di malattie pericolose, quali rogna, scabbia e tubercolosi. All'alba 24 magrebini sono stati fermati ed identificati, 4 di loro erano arrivati dalla tunisia con gli ultimi sbarchi, avevano infatti il permesso di soggiorno per scopi umanitari. Anche le unità cinofile arrivate da Bologna hanno partecipato alle operazioni, il pastore tedesco Greti, in mezzo ad un mare di sporcizia, è riuscito a fiutare diversi grammi di hashish. Da questa mattina è inziata la bonifica della 'Città Fantasma', l'impegno è stato preso anche da RFI, che assicura in una nota la rivalorizzazione degli edifici abbandonati.
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