Costi della politica, il prefetto Padoin: "Politici lontani dalla realtà"

"Il mondo politico italiano è sempre più distante dalla realtà delle persone" lo ha affermato Paolo Padoin, prefetto di Firenze, intervenendo alla Conferenza regionale sulla sicurezza in Toscana. «Ci sono stati molti commenti - ha osservato, rispondendo alla domanda di un giornalista - all'ultima manovra, quando tantissimi hanno sottolineato che colpiva la popolazione ma andava a incidere molto limitatamente, anzi con un rinvio, su partiti e istituzioni centrali. Quello che ho voluto sottolineare è la distanza che esiste fra la politica a livello centrale e la vita a livello reale».

Padoin ha affermato che «il successo del blog del presunto precario del Senato, che ha avuto tantissimi contatti, dopo che anche qualche esponente politico a livello locale, con anche qualche dibattito nelle assemblee, è intervenuto su questo tema, credo che sia stato positivo per causare una ulteriore riflessione su come abbattere determinati costi della politica. Il presidente Napolitano lo ha ricordato spesso, ma credo che sia una riflessione utile per un autoindirizzo migliore di tutte le nostre istituzioni».

Il prefetto di Firenze si è anche dovuto difendere dalle critiche per la lunga fila di auto servite a portare in Prefettura, per la conferenza di stamani, i rappresentanti provinciali delle forze dell'ordine, e parcheggiate nella centralissima via Cavour vicino all'area pedonalizzata di piazza Duomo. «Avevo dato indicazioni di non parcheggiare qui - ha spiegato Padoin - dovevano spostarsi tutti in un altro parcheggio verso piazza Savonarola, in modo da non dare l'impressione di una sfilata di auto blu. Ma alla riunione successiva andremo in pulmino, e non con una ventina di auto blu in fila».