Polimoda, lavoratori in agitazione. Lettera-sfogo di una dipendente: "Giocano sulla nostra schiena"

E' polemica a Firenze per la situazione del Polimoda, l'accademia conosciuta in tutto il mondo, dove la Cgil ha proclamato lo stato di agitazione, perchè "nonostante un bilancio che supera i 20 milioni di euro, un consuntivo dell’anno 2018/19 chiuso con un avanzo contabile di quasi sei milioni e mezzo di euro, e un incremento del patrimonio di oltre sei milioni e 600mila euro, l’ente ha ritenuto di non poter investire una frazione infinitesima di questo avanzo per tutelare quella parte dei propri lavoratori che, a seguito della sospensione della prestazione lavorativa, avrebbero perso parte del proprio salario." 

Su questo argomento abbiamo ricevuto una lettera di una dipendente del Polimoda, che resterà anonima, che sfoga la rabbia per il difficile momento in cui versano i lavori dell'ente. 

"Da una parte manager e lavoratori di spessore che macinano oro, dall’altra un CdA di scarpini e bottegai che non vedono di là dal loro naso, impegnati a giocare sulla schiena dei loro dipendenti per scambiarsi poltrone e favori, riscuotere interessi personali e se capitasse, perché no, affittare camere agli studenti, tenendo tutti nella paura di perdere il posto. La rappresentazione mobile dell’Italietta gestita dagli over 60 della Firenze benino, fate un giro tra i nomi per rendervene conto: https://www.polimoda.com/governance con la partecipazione straordinaria  Polimoda è l’accademia di moda numero uno in Italia. Ma che forse l’eleganza sia stata dimenticata, proprio quando dovremmo insegnarla alle nuove generazioni di ventenni?"

Una dipendente da 1000 euro al mese, molto preoccupata, senza parole (ma con prole) e senza premio…