Caso Balzerani, l'ANPI: "Firenze sta dalla parte delle vittime"

"Oggi, a quarant'anni di distanza dall'assassinio di Aldo Moro, il disprezzo per le vittime è un chiaro riverbero della stessa ferocia del piombo. L'Anpi di Firenze sta dalla parte delle vittime e delle loro famiglie, e ribadisce l'assoluta e incolmabile distanza che la separa da tutti i nemici della democrazia".

Lo afferma in una nota l'Anpi fiorentina commentando le parole dalla ex Br Barbara Balzerani a Firenze che, ospite al CPA per presentare il suo libro, ha sostenuto che: "C'è una figura, la vittima, che è diventato un mestiere, questa figura stramba per cui la vittima ha il monopolio della parola. Io non dico che non abbiano diritto a dire la loro, figuriamoci. Ma non ce l'hai solo te il diritto, non è che la storia la puoi fare solo te".

"Le parole pronunciate venerdì scorso - spiega l'ANPI - dall'ex brigatista, non pentita, Barbara Balzerani ospite del CPA Firenze Sud, indicano che se il debito verso la giustizia è espiato, per alcuni dei protagonisti di quegli anni terribili il debito morale con l'intero paese rimane inestinguibile.
Oggi, a quarant'anni di distanza dall'assassinio di Aldo Moro, il disprezzo per le vittime è un chiaro riverbero della stessa ferocia del piombo.
L'ANPI di Firenze sta dalla parte delle vittime e delle loro famiglie, ribadisce l'assoluta e incolmabile distanza che la separa da tutti i nemici della democrazia".