"Se lo vuoi rivedere, devi pagarci in contanti e senza avvertire la polizia". Oggetto del "rapimento" il computer portatile preso ad un domenicano sul treno regionale Firenze-Empoli.
A tentare questo strano crimine, due senegalesi di 29 e 49 anni. Avevano preso il computer sabato scorso, senza farsi vedere dal legittimo proprietario che sceso dal treno aveva presentato alla Polfer denuncia di smarrimento.
Dopo poche ore erano arrivate le prime telefonate con la richiesta del riscatto. Era iniziata così una trattativa durata alcuni giorni, ma per i due senegalesi è scattata la trappola e al momento dello scambio denaro-computer davanti alla farmacia della stazione di Santa Maria Novella le mani non hanno avuto la sperata valigetta, ma le meritate manette.
Adesso il domenicano è tornato in possesso del PC e del materiale di lavoro, i senegalesi invece attendono il processo per direttissima accusati di estorsione.
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