Sono in corso accertamenti dei carabinieri per far luce su quanto accaduto a una studentessa di 25 anni canadese, trovata la scorsa notte in stato confusionale in una zona di campagna alle porte di Firenze. E' stata la stessa ragazza a chiamare in lacrime il 112 intorno alle 2. La giovane ha riferito ai carabinieri di trovarsi in mezzo a una zona di campagna situata alle porte del capoluogo, dov'era appena stata abbandonata dai ragazzi con cui aveva passato la serata. La studentessa,che parlava in lingua inglese, non riusciva a fornire alcuna indicazione utile riguardo alla sua esatta posizione, rendendo difficile l'attivita' di ricerca e soccorso da parte dei militari. La situazione sembrava volgere al peggio, non solo a causa della pioggia incessante, ma anche per il fatto che l'utenza della giovane a un certo punto non era piu' raggiungibile: le ultime cose che e' riuscita a dire all'operatore della centrale operativa sono state di essere allo stremo delle forze ed infreddolita. Solo grazie alle incessanti ricerche, alle 4.30, un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Scandicci ha rintracciato la giovane. La ragazza era esausta e disperata, sotto una pioggia battente, nelle buie campagne della collina di Giogoli, sul confine tra i comuni di Firenze e Scandicci. La studentessa non era in grado di camminare, ne' di riferire molto circa il motivo della sua presenza in quel luogo. Soccorsa dal 118, e' stata trasportata al Pronto Soccorso dell'ospedale Torregalli.
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