Immobili - Donzelli (FdI): "Depositata richiesta per commissione d'inchiesta sull'ASL 10"

“Siamo stanchi di essere presi in giro da Rossi e da Marroni, vogliamo che venga fatta definitiva chiarezza sulle irregolarità legate alla compravendita di immobili e sul loro utilizzo e su quello di altri immobili già di proprietà dell’ASL 10. Per questo, abbiamo depositato in Consiglio Regionale una formale richiesta affinché venga immediatamente istituita una commissione speciale di inchiesta che accerti, una volta per tutte, se ci siano stati sprechi, come noi andiamo sostenendo da tempo, nella gestione di denaro pubblico. E si parla, nel complesso, di una dozzina di milioni di euro”.

Lo dichiara il Presidente del Gruppo regionale di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli che informa di aver presentato tale richiesta corredata dalle firme necessarie, così come prevede l’art. 21 dello Statuto della Regione Toscana.

Donzelli sottolinea come “le nostre reiterate sollecitazioni, anche attraverso specifiche interrogazioni, hanno sinora prodotto solo qualche smozzicata ammissione che non può assolutamente lasciarci soddisfatti sull’accertamento della reale situazione degli immobili sotto osservazione. Il goffo tentativo di Rossi e Marroni di minimizzare i dubbi su alcuni aspetti di illegittimità delle procedure seguite, nel mercante in fiera delle compravendite e cambiamenti di destinazioni d’uso, è naufragato sotto i colpi dell’evidenza dei fatti”.

Nel ricordare che il Comune di Firenze, altro cointeressato alla vicenda, ha già deliberato su pressioni del consigliere di FDI Torselli, l’istituzione di una analoga commissione, Donzelli conclude affermando che “sul piano politico il caso assume indubbiamente un risvolto delicato che obbliga la maggioranza a misurarsi con la realtà ed a trarne le dovute conseguenze. Diventa opportuno e quasi doveroso, a questo punto, che la Commissione speciale di inchiesta venga messa in condizione non solo di lavorare al più presto ma di andare a scavare in profondità alla ricerca di precise risposte e di chiare responsabilità, nel pieno rispetto delle attese dei cittadini”.

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