Questa mattina i Carabinieri hanno notificato la chiusura di indagini a oltre 20 persone coinvolte nell'inchiesta su Il Forteto.
La comunità nata negli anni '70 e insediata nel Mugello è stata, secondo i racconti di uomini e donne fuggite, un luogo di abusi fisici e psicologici anche con violenze sessuali su minori.
Violenza e sopraffazione emergono con crudezza dai racconti delle vittime in numerose interviste pubbliche.
Il leader della comunità, Rodolfo Fiesoli, era finito in manette lo scorso dicembre.
Numerosi sono gli esponenti politici e istituzionali che negli anni hanno pubblicamente lodato il Forteto come luogo di formazione e sostegno ai minori.
L'ex Presidente della Regione Toscana Claudio Martini, non mancava di aprire o chiudere le proprie campagna elettorali proprio a Il Forteto.
La Regione Toscana, emersa la verità sulla comunità mugellana, ha aperto da mesi una commissione di inchiesta presieduta da Stefano Mugnai, consigliere regionale del PDL.
Attivi nel denunciare gli abusi e nel sostenere le vittime i consiglieri regionali Paolo Bambagioni (PD) e Giovanni Donzelli (PDL).
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