Ecco riproposto per i lettori de Il Sito di Firenze, l'interessante articolo di Luca Bargellini (pubblicato su fiorentina.it) che si interroga su che fine abbia fatto il Patto con i Tifosi proposto, di sua sponte, dal neo-patròn Andrea Della Valle.
Era il 10 giugno scorso quando il patron della Fiorentina Andrea Della Valle di fronte ai microfoni della stampa locale e nazionale tornò a parlare delle sorti della società viola dopo un lungo silenzio. Le dichiarazioni dell'ex presidente piacquero a buona parte del popolo gigliato che, per l'ennesima volta, decise di rinnovare la fiducia alla famiglia marchigiana. Fra i punti toccati durante quella conferenza, oltre al mercato (corretta l'idea di confermare solo i giocatori con le giuste motivazioni) e al rinnovo delle cariche societarie (su cui però nulla più si è saputo), l'attenzione si è focalizzata soprattutto sul "Patto per Firenze".
La proposta del numero uno viola, presentata a grandi linee, doveva sancire un punto di svolta per la città e la squadra. Al temine di una stagione durante la quale si è toccato il minimo storico di passione fra tifosi e società, anche una proprietà come quella viola, non certamente presente quotidianamente sulle situazioni fiorentine, si era resa conto della necessità di ripartire, per il bene di tutti. A quasi un mese di distanza, però, del "patto" se ne sono perse le tracce, nonostante ADV lo avesse annunciato di lì a pochi giorni e i tifosi lo attendessero come simbolo di buona volontà da parte della società per il futuro della formazione gigliata.
Dubbi e curiosità sembrano invece destinati a rimanere intatti, così come la perplessità di molti a fronte dell'ennesima dichiarazione ufficiale partorita a favore di microfoni e poi lasciata cadere nel nulla.
Fonte: Luca Bargellini - fiorentina.it