13 Dicembre Jokko e non solo. Per ricordare Mor Diop e Samb Modou

 Un concerto nel segno dell'antirazzismo, con grandi nomi della musica nazionale e internazionale, per ricordare Mor Diop e Samb Modou, i due senegalesi uccisi lo scorso 13 dicembre a Firenze dal killer razzista di estrema destra Gianluca Casseri. E' ''Jokko! - Firenze Senegal per non dimenticare'', live organizzato dal Comune di Firenze (insieme, tra gli altri, all'ambasciata italiana a Dakar, comunita' senegalesi toscane e Arci), il prossimo 13 dicembre al Palamandela, a distanza di un anno esatto dal compimento della strage in cui, oltre a perdere la vita Mor e Diop, furono gravemente feriti da Casseri altri tre senegalesi, Cheikh Mbengue, Mor Sougou e Mustapha Dieng, quest'ultimo rimasto paralizzato. A Jokko (che nella lingua senegalese wolof significa 'dialogo'), dalle 20,30 al Mandela prendera' poi parte Youssou Ndour, attuale ministro del Turismo del Senegal e il ministro per la cooperazione internazionale Andrea Riccardi. Il costo del biglietto e' stato fissato a 10 euro ed il ricavato della serata verra' interamente devoluto ai feriti e alle famiglie delle vittime dell'attentato. ''Abbiamo scelto questa iniziativa per dimostrare che Firenze guarda dritto negli occhi il fantasma del razzismo - ha spiegato presentando oggi l'evento in Palazzo Vecchio il sindaco Matteo Renzi - quanto e' accaduto nella nostra citta' un anno fa e' una ferita ancora aperta, resta insieme a noi con tutto il suo dolore e deve essere un monito per tutte le future generazioni''. Sul palco saliranno Omar Pene, il gruppo dei Super Diamono, Yoro Ndiaye, Souleymane Faye, Bandabardo', Elio, Ginevra Di Marco, Paolo Hendel, Giobbe Covatta e Scena Muta.  Il concerto sara' solo l'ultima di una serie di iniziative organizzate per ricordare Mor Diop e Samb Modou. La giornata iniziera' con un momento di preghiera presso il Centro Culturale Islamico in piazza dei Ciompi. A seguire, dalle 9 alle 13, la Sala Luca Giordano a Palazzo Medici Riccardi ospitera' il convegno 'Rispetto e dignita''. Tra gli interventi previsti Youssou Ndour (Ministro del Turismo e Spettacoli della Repubblica del Senegal), Beniamino Deidda (ex Procuratore generale presso la Corte d'appello di Firenze), Doudou Diene (Rapporteur Special dell'Onu contro il razzismo e la xenofobia), Marco Revelli (Sociologo dell'Universita' di Torino). Nel pomeriggio, dalle 17 alle 19.30, e' in programma un presidio in piazza Dalmazia nel luogo dove sono stati uccisi Mor Diop e Samb Modou.  l programma degli eventi terminera' la sera successiva, venerdi' 14 dicembre, con un doppio appuntamento: al Teatro Puccini andra' in scena la Compagnia Catalyst con lo spettacolo ''Clandestino". Parte degli incassi alle famiglie delle vittime; il Teatro Lippi dalle 21 ospitera' invece una serata di spettacolo e di riflessione con il patrocinio del Quartiere 5 e del Comune.