Interrogatorio genitori di Matteo Renzi, chiesta revoca arresti domiciliari

"Abbiamo presentato al giudice un'istanza per la revoca degli arresti domiciliari di Tiziano Renzi e Laura Bovoli vista l'insussistenza dell'esigenza delle misure cautelari". Lo ha detto l'avvocato Federico Bagattini, rispondendo ai cronisti, dopo gli interrogatori dei genitori dell'ex premier Matteo Renzi (nella foto).

Dopo la moglie, Laura Bovoli, Tiziano Renzi è stato interrogato per circa due ore dai pm Luca Turco e Christine Von Borries e dalle 17, ha preso parte anche il procuratore capo di Firenze Giuseppe Creazzo.

Sull'istanza di revoca il pm deve dare parere e il gip ha tempo cinque giorni per decidere. Il collegio difensivo dei genitori dell'ex segretario Dem ha depositato una memoria difensiva aggiuntiva. al quale hanno preso parte anche il capo della procura fiorentina Giuseppe Creazzo e l'aggiunto Luca Turco.

Secondo quanto riferito dai loro legali, i coniugi Renzi avrebbero replicato punto per punto. "Siamo due pensionati" hanno risposto nell'interrogatorio dal gip a una domanda in cui si chiedeva loro quale fosse l'attività che svolgono attualmente.

Bagattini ha spiegato, inoltre, che Laura Bovoli si è dimessa lo scorso 20 febbraio dalla carica di amministratore delegato della 'Eventi 6' e che Tiziano Renzi ha cancellato la sua iscrizione come agente di commercio, situazione che annullerebbe il rischio di reiterazione del reato per cui sono stati disposti gli arresti domiciliari.

Nell'inchiesta, che vede 18 persone indagate, oltre ai genitori dell'ex premier, è finito ai domiciliari anche l'imprenditore ligure Mariano Massone. Massone ha presentato oggi, tramite il suo difensore Luca Gastini, il ricorso al tribunale del riesame di Firenze per ottenere la revoca della misura.

L'imprenditore ligure, sempre oggi, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip Angela Fantechi per l'interrogatorio di garanzia. La difesa ha presentato una memoria difensiva alla giudice più documenti di vario tipo.