"A 45 anni di distanza dall’alluvione dell’Arno inviamo il forte abbraccio di tutta Firenze alle persone delle Lunigiana colpite in queste ore da fatti analoghi”. E’ il pensiero del sindaco di Firenze Matteo Renzi, intervenuto al consiglio comunale straordinario nel cenacolo di Santa Croce per ricordare il 45/o anniversario dell’alluvione del fiume.
“L’ambiente - ha rilevato Renzi - è oggi la nostra infrastruttura più importante e sulla politica del territorio si gioca oggi una delle partite cruciali per la credibilità di una classe dirigente. A Firenze si è fatto qualcosa, a partire da Bilancino, ma per la città è assolutamente fondamentale risolvere il nodo delle casse espansione del Valdarno fiorentino. La grande amarezza e anche vergogna è che il sistema Paese è stritolato dalla burocrazia: i soldi per fare queste opere ci sono, ma non riusciamo a spenderli”. “Per questo - ha aggiunto - chiedo a nome della città di Firenze al Governo e alla Regione di provvedere con l’indicazione di una figura ad hoc, di un commissario, affinché si facciano le opere necessarie non soltanto per mantenere in sicurezza Firenze ma anche per vincere una burocrazia assurda”.
Renzi si è anche soffermato sul ruolo degli Angeli del fango e dei tanti volontari che aiutarono Firenze a risollevarsi. “Proporremo - ha detto - che il 4 novembre diventi la Giornata europea del volontariato. Nel frattempo vogliamo rilanciare l’idea del servizio civile obbligatorio per almeno tre mesi, un appuntamento che possa insegnare ai giovani i valori fondanti della società, perché la crisi di valori rischia di far più male della crisi economica”.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Silvano Spanarello
Realizzato da Exupery Comunicazione