L’abolizione della recinzione fra tribuna e campo, un torneo per veterani e ragazzi, una maggiore diffusione sui media e “… se Della Valle volesse fornirci le scarpe”. Sono le proposte del presidente del Calcio Storico Fiorentino Michele Pierguidi che oggi in Palazzo Vecchio ha premiato il miglior calciante del torneo 2011 – il “datore indietro” (portiere) degli Azzurri Alessandro Bersani, autore di una caccia decisiva e di una parata altrettanto decisiva che ha impedito ai Bianchi di tornare in vantaggio – e ha stilato un bilancio del torneo appena concluso, che per la prima volta ha visto un segno più anche dal punto di vista economico. Alla cerimonia hanno preso parte anche il direttore del corteo della Repubblica Fiorentina Luciano Artusi, il presidente degli Azzurri Alberto Tirelli e i rappresentanti delle Assicurazioni Generali e del Panathlon, promotori del concorso per il miglior calciante.
“Voglio cominciare dai ringraziamenti – ha detto Pierguidi – con un elenco lungo che comprende Luciano Artusi e tutti i collaboratori, il Questore Zonno, i calcianti dei quattro colori e i figuranti del corteo. Grazie per aver permesso di farci vivere un torneo che ha soddisfatto tutti e che rappresenta il primo tassello per un rilancio della manifestazione. Voglio anche ricordare il successo della partita dei veterani, che ha permesso di raccogliere 8.000 euro a favore dell’Att. E a questo proposito è nostra intenzione proporre fin dal prossimo anno un torneo vero e proprio per veterani. Ciò permetterebbe una sinergia fra vecchi e nuovi calcianti che in questo modo tornerebbero ad animare le sedi dei quattro colori facendole diventare luoghi di ritrovo e aggregazione. Lo stesso si può dire, anche se con modalità diverse, per i ragazzi di 14-15 anni”.
Dopo aver ricordato l’incasso complessivo per le tre partite che è stato di 260.000 euro, con un utile di 60.000 (“Grazie alla riduzione di biglietti omaggio”), del milione di contatti alla diretta televisiva della finale e che la bandiera degli Azzurri rimarrà esposta al Palagio di Parte Guelfa fino a dicembre per ricordare alla città la squadra vincente, il presidente Pierguidi ha lanciato l’idea di togliere, fin dalla prossima edizione, la recinzione fra tribune e campo in modo da garantire al pubblico una miglior fruizione dello spettacolo. “Un po’ sul modello degli stadi inglesi – ha spiegato – chiederemo al Questore se i tempi possano essere maturi per questo ulteriore salto di qualità”.
Oltre a un invito alle aziende del territorio a sostenere il Calcio Storico Fiorentino, il presidente Pierguidi si rivolge alla famiglia Della Valle con una proposta: “Se volesse farci le scarpe... Nel senso di fornirci le calzature per i figuranti del corteo. Sarebbe un bel segnale per la città”.
Chiusura con un appello: “Come è accaduto per gli occhiali di Mihajlovic, mi piacerebbe che il copricapo del rappresentante dei Musici Roberto Tonarelli, prelevato sicuramente per sbaglio durante la finale, tornasse al legittimo proprietario che in questo modo eviterebbe il risarcimento. Sarebbe un bel gesto di civiltà”.