"La vertenza Eataly, dopo una partenza decisamente preoccupante, si sta evolvendo positivamente grazie all'accordo firmato dall'azienda e da Filcams e Nidil Cgil. Come Consiglio comunale continueremo a monitorare la situazione fino al la concretizzazione di tutte le richieste previste dall'accordo, a gennaio 2015, con l'assunzione a tempo indeterminato del 74% dei dipendenti così come previsto dal contratto nazionale di riferimento. Quello che dovremo fare inoltre è aprire una vasta e seria operazione di monitoraggio dello stato di salute del lavoro nel settore turistico, che tanto è fondamentale per la nostra città. Il caso Eataly infatti deve rimaner isolato, e per esserlo serve una grande attenzione da parte della politica rispetto alle forme contrattuali utilizzate nei servizi dedicati al turismo, e più in generale una riflessione sul ruolo del centro storico, sulla qualità e la trasparenza dei servizi. Proprio per questo sarà opportuno redigere un "codice del lavoro" da presentare alle aziende che decidono di investire a Firenze, perché la qualità dell'offerta non può essere separata dallo stato di salute occupazionale". Lo dichiara la consigliera comunale del PD Cecilia Pezza.
Di seguito il testo presentato in Palazzo Vecchio:
Approvato (19 sì e 6 no) un Odg del gruppo PD collegato alla Comunicazione della Giunta sul caso Eataly.
Il Consiglio Comunale
Considerato che Eataly è una catena italiana di slow food che ha aperto, a dicembre 2013, un punto vendita anche a Firenze in via Martelli, nei locali dell’ex Libreria Martelli;
Ricordato che, a fine agosto 2014, si è aperta una crisi aziendale all’interno di Eataly Firenze dovuta al mancato rinnovo di 34 contratti di dipendenti, che finora sono stati prevalentemente di tipo interinale e di somministrazione;
Ricordato che a fine estate 2014 erano 97 i lavoratori impegnati nello store di via Martelli;
Tenuto conto che il contratto di riferimento di Eataly deve essere quello del turismo;
Preso atto che il 5 settembre è stato firmato un accordo tra l’azienda e Nidil e Filcams Cgil che prevede entro gennaio 2015 l’assunzione a tempo indeterminato del 74% del personale, mentre il restante 26% dovrà essere assunto a tempo determinato e con contatti interinali;
Evidenziato che la Commissione IX ha incontrato in queste settimane i sindacati ed i lavoratori, ed ha chiesto all’azienda un ulteriore incontro con i consiglieri;
Considerato infine che la questione lavorativa di Eataly apre una riflessione più generale sulla qualità occupazionale del centro storico e in generale dei poli turistici fiorentini;
Esprime
Solidarietà ai dipendenti di Eataly che in queste settimane hanno vissuto e stanno vivendo preoccupazione rispetto al proprio futuro occupazionale;
Soddisfazione rispetto all’accordo raggiunto e alla volontà dichiarata dall’azienda di voler migliorare i rapporti con i lavoratori dello store;
Apprezzamento verso l’operato del Sindaco e della Giunta in fase di trattativa;
Si impegna
A monitorare l’evoluzione della situazione fino al raggiungimento totale dell’accordo previsto per gennaio p.v.;
Impegna il Sindaco e la Giunta
A continuare sulla strada intrapresa di sostegno ai dipendenti di Eataly e ad aprire un più vasto lavoro di monitoraggio dello stato occupazionale dei settori legati al turismo locale.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
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