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lunedì, 13 febbraio 2012 - 14:39
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Estorsione

Disabile costretta da 4 anni a chiedere l'elemosina al semaforo

L'aguzzino è stato arrestato ieri sera dalla polizia
Immagine articolo - Il sito d'Italia

Un caso di moderna schiavitù, un sottobosco di umanità dove tutto può accadere, anche che una giovane disabile sia costretta a chiedere l'elemosina per 16 ore al giorno dal suo aguzzino.

La vittima, una 24enne rom, proveniente dalla Romania, che da 4 anni aveva abbandonato la terra d'origine con il consenso della famiglia. Sapeve bene che il suo destino non sarebbe stato roseo, ma non poteva certo immaginare un futuro fatto di violenze e sopraffazioni. Ogni giorno costretta a mendicare ai semafori, anche col freddo polare di questi giorni.

Esausta non ne poteva più, ieri pomeriggio finalmente ha accettato l'invito della polizia municipale a farsi aiutare. E' stata acompagnata in un centro d'accoglienza in via Sant'Agostino per rifoccillarsi e scaldarsi. Sembrava filasse tutto liscio, finalmente un ricovero e non la solita notte all'addiaccio da passare all'ingresso della stazione. Ma quando è uscita dalla casa di accoglienza per fare qualche acquisto, ha trovato ad attenderla Liviu Chiorperl, il suo padrone, che ha cominciato a perquoterla.

L'aguzzino, l'estorsone, anch'egli 24enne, le ha chiesto spiegazioni sul perché non fosse a lavoro, al semaro in viale Rosselli. Senza aspettare risposte ha cominciato a picchiarla violentemente. Dopo ripetuti colpi, per fortuna la giovane è riuscita a scappare.

Liviu però non ha mollato la presa, l'ha seguita fino in via Sant'Agostino, aspettandola sotto il portone. Il personale del centro, dopo essersi accorto delle ferite riportate dalla giovane (4 giorni di prognosi), ha avvertito la polizia. Arrivano sul posto gli agenti delle volanti che bloccano l'uomo e assieme alla povera ragazza ricostruiscono la vicenda.

Gli investigatori scopriranno che Liviu a fine serata pretendeva 150 euro dalla giovane, trattata come una schiava, obbligata per anni a stare tutto il giorno in strada a chiedere offerte agli automobilisti. La sventurata non poteva allontanarsi nemmeno per mangiare, doveva restare sempre nei pressi di quel maledetto semaforo, sfruttata dal suo aguzzino fino all'osso.

Ieri finalmente per la 24enne dal fisico esile di un'adolescente l'icubo è finito, Chiorperl è stato arrestato.

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