Barducci e Di Fede in visita ai terreni confiscati alla mafia

«Bisogna costruire un buon livello di collaborazione tra istituzioni e politica coinvolgendo in primo luogo i cittadini. Stiamo lavorando anche per questo a un'iniziativa che si terrà nel mese di novembre dove i ragazzi delle scuole medie e superiori si incontreranno per confrontarsi con i magistrati maggiormente impegnati nelle zone calde». Lo ha affermato il presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, che oggi ha visitato i campi di lavoro allestiti a Villa Placanica, sede ufficiale dei Borghi Solidali, sui terreni confiscati alla mafia e trasformati in agrumeti e piantagioni di ortaggi. L'iniziativa è stata promossa dall'Arci provinciale di Reggio Calabria e si avvale della collaborazione del consorzio «Terre del Sole», dell'associazione «Pro Pentedattilo», dello Spi Cgil e della Lega Coop. «Le istituzioni devono lavorare in sinergia con le varie associazioni per creare sviluppo e legalità in una terra difficile come la Calabria. Ho notato un grande risveglio nella realtà calabrese e questo è un dato positivo», ha commentato il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Talarico, che ha incontrato Barducci e l'assessore provinciale all'Istruzione di Firenze Giovanni di Fede a Pentedattilo. Quest'ultimo ha sostenuto che «un ruolo preponderante dovrà essere svolto dalla scuola che ha il compito di vivere a stretto contatto con i ragazzi nel periodo importante della propria crescita». Ha partecipato all'incontro anche Eduardo Lamberti Castronuovo, assessore alla provincia reggina alla legalità. Alla manifestazione pubblica hanno preso parte, oltre ai giovani che stanno partecipando ai campi di lavoro, anche Nuccio Quattrone, presidente del consorzio «Terra del Sole» e Peppe Toscano, della Pro Pentidattilo. I lavori sono stati moderati da Giuseppe Fonti, presidente dell'Arci.