Aggredisce la ex quando esce di casa dell'attuale fidanzato: albanese in manette

Una donna di 24 anni è stata picchiata, minacciata con un cacciavite e rapinata di borsa e cellulare dall'ex compagno trentenne. La vittima, originaria della provincia di Firenze, è stata medicata in ospedale riportando 8 giorni di prognosi per contusioni al torace e a una spalla.

Il suo aggressore, albanese, è stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri per i reati di lesioni e rapina. L'episodio è avvenuto lo scorso lunedì in provincia di Firenze. Secondo quanto riferito dai militari dell'Arma, la giovane è stata aggredita mentre saliva in auto, intorno alle 6 del mattino, appena dopo essere uscita dalla casa dell'attuale fidanzato. Il 30enne ha aperto lo sportello e l''ha costretta a uscire dall'abitacolo trascinandola per i capelli. Poi l'ha colpita con schiaffi e pugni al petto. Lei ha tentato di chiamare i soccorsi, ma l'uomo le ha strappato il telefono di mano ed è scappato portandole via anche la borsa. Quando la 24enne, ancora sotto choc, si è chiusa in auto, il 30enne è ricomparso e ha iniziato a colpire il vetro della vettura con un cacciavite, ordinando alla ex di uscire. La giovane, impaurita, ha aperto lo sportello ed è stata nuovamente aggredita. A chiedere l'intervento delle forze dell'ordine è stato il fidanzato della donna, che affacciatosi alla finestra si è accorto di quanto stava accadendo. All'arrivo dei militari il 30enne si era allontanato, ma è stato bloccato in zona dai Carabinieri, che hanno recuperato anche la borsa e il telefono della vittima. In base alla ricostruzione dei carabinieri, i due si erano lasciati dopo una relazione di circa tre anni, proprio a causa del comportamento aggressivo del trentenne, che in alcune occasioni era arrivato a picchiarla. Dopo la fine della relazione l'uomo si era presentato varie volte sotto casa della ex, dicendo di voler tornare con lei.