Le centinaia di tifosi viola che stasera hanno partecipato al corteo, partito da Ponte a Greve ed arrivato al Campo di Marte, vogliono che la nuova casa della Fiorentina sia il Franchi di Firenze ristrutturato. Il messaggio è chiaro e se sarà possibile intervenire in una determinata maniera anche per la Società viola è la prima scelta.
Tra il Centro sportivo gigliato e la Maratona, ad accogliere diverse centinaia di sostenitori sono stati parcheggiati camion, pinze demolitrici ed escavatori, mentre ai cancelli dei vicini giardini (vedi foto) è stato appeso uno striscione che raffigura le macchine demolitrici che abbattono parti dello stadio di viale Fanti.
Il presidente Rocco Commisso, fin dal suo arrivo a Firenze, da subito ha parlato di nuovo stadio e la prima idea dell'italo-americano è stata quella di intervenire sull'impianto progettato da Pier Luigi Nervi ed inaugurato nel 1931.
Tra cori e fumogeni viola è spuntato anche il Direttore Generale della Fiorentina Joe Barone che, rivolgendosi ai tifosi, ha detto: "Vi voglio ringraziare da parte di tutta la Fiorentina, a partire da Rocco Commisso e la sua famiglia, per quello che avete fatto oggi e per il messaggio che avete dato sia nei nostri confronti sia verso chi decide il futuro del popolo viola". "Il messaggio da parte della Fiorentina è chiaro: se questo, il 'Franchi', è il nostro stadio, se si possono fare degli interventi importanti, questo rimane il nostro stadio - ha aggiunto Barone -. Ovviamente, se qui non si può fare niente, se qui la legge non cambia, dobbiamo andare da un'altra parte, e tutti sappiamo quale sia" (a Campi Bisenzio, ndr).
Dopo la manifestazione un altro striscione è apparso accanto a quello del Franchi con le macchine demolitrici in azione. Ad essere preso di mira il Sindaco di Firenze Dario Nardella: “"Nardella: con Rocco stai facendo una Pessina figura”. Il gioco di parole per prendere di mira anche il Sovrintendente Andrea Pessina che applica le norme di tutela, conservazione e valorizzazione dei beni immobili di interesse storico e artistico. Nelle prossime settimane il Governo col 'Decreto Semplificazioni', tra l'altro, potrebbe approvare norme meno stringenti per i beni tutelati, ma appare assai difficile che consentano stravolgimenti radicali.
D.M.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency