I 'maghi dello scasso' sono stati arrestati questa mattina dagli uomini del Commissariato di Empoli diretti da Maurizio Di Domenico, in collaborazione con la squadra mobile fiorentina e il nucleo prevenzione crimine toscana. Si tratta di 5 georgiani tra i 27 e i 29 anni, specialisti nella tecnica del “lockpicking” che consiste nell’aprire senza alcuna effrazione le porte blindate delle abitazioni con serratura a doppia mappa, utilizzando chiavi alterate e grimaldelli. I reati imputati ai 5 malfattori sono anche ricettazione e uso di documenti falsi.
L’ attività investigativa, iniziata nel mese di agosto dello scorso anno, ha consentito di accertare che tre componenti della banda - insieme ad altri 12 connazionali denunciati a vario titolo - spesso muniti di documenti bulgari o lituani falsi, avevano costituito con ruoli diversi una vera e propria associazione a delinquere con base logistica in Empoli.
L’associazione era ben strutturata con un’attenta e meticolosa ripartizione dei compiti tra i diversi elementi del gruppo: oltre a coloro che si occupavano della consumazione materiale dei delitti, c’era chi curava la pianificazione preventiva dei furti con la fornitura da parte di altri associati di notizie utili per i colpi e chi si dedicava, invece, all’occultamento e alla successiva ricettazione della refurtiva, oltre alla creazione e alla custodia degli strumenti di effrazione.
I professionisti del furto in appartemento operavano in tutti Italia, colpi messi a segno a Bari, Firenze, Grosseto, Livorno, Pontedera (PI), Ferrara e Padova. Nel capoluogo toscano 3 appartamenti svaligiati in zona Novoli.
Le perquisizioni nelle abitazioni dei malviventi, hanno permesso il rinvenimento di computer e gioielli di provenienza furtiva oltre ad arnesi atti allo scasso. Complessivamente la polizia ha recuperato orologi, gioielli in oro e pellicce per un ammontare di circa 10.000 euro.
Sempre durante le esecuzioni delle Ordinanze, negli appartamenti controllati, sono stati rintracciati altri 8 georgiani irregolari, nei cui confronti sono state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale.
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