Respinta dalla Corte d’Appello di Firenze la richiesta di risarcimento per ingiusta detenzione avanzata da Raffaele Sollecito, definitivamente assolto dall’accusa di aver partecipato all’omicidio di Meredith Kercher. Aveva chiesto oltre 500 mila euro per i quasi quattro anni passati in cella prima di essere scarcerato, ma secondo i giudici le sue dichiarazioni contradditorie nella fase iniziale dell’indagine hanno reso possibile la sua incriminazione “Credevo di avere vissuto le pagine più nere della giustizia italiana ma devo rilevare che oggi ne è stata scritta un’altra che mi lascia sbigottito”: Raffaele Sollecito ha reagito così alla decisione della Corte d’Appello di Firenze di negargli il risarcimento per l’ingiusta detenzione per l’omicidio di Meredith Kercher. Parole riferite all’agenzia Ansa da uno dei suoi difensori, l’avvocato Giulia Bongiorno. "Per Sollecito – ha aggiunto – il risarcimento chiesto era “sacrosanto”.
Il Sito di Firenze è un quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia" - Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore
Realizzato da Exupery Comunicazione