Violenza sessuale, resta in carcere 20enne somalo fermato a Firenze

Resta in carcere Ibrahim Ali Hanad, il 20enne somalo, fermato dalla polizia il 31 ottobre scorso con l'accusa di aver aggredito e violentato una ragazza a Firenze, costringendola ad assumere della cocaina per vincere le sue resistenze. Il gip di Firenze ha convalidato il fermo di indiziato di delitto e disposto nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere.

Il 20enne, già noto alle forze dell''ordine, si trova in Italia con regolare permesso di soggiorno in quanto titolare di protezione sussidiaria, una delle forme di permanenza sul territorio nazionale concesse per motivi umanitari. Secondo l'accusa avrebbe abusato della giovane dopo averla portata in un luogo appartato con la scusa di venderle alcune dosi di hashish. (ANSA)