"Vaccino sì, vaccino no?" La domanda prima delle (false) vaccinazioni del medico arrestato. Al vaglio investigatori centinaia di casi

Sarebbero centinaia le vaccinazioni che risulterebbero formalmente effettuate nel 2021 da Stefano Soldani, 57enne medico di medicina generale arrestato ieri dai carabinieri del Nas di Firenze con l'accusa di aver aver rilasciato falsi certificati vaccinali per l'ottenimento del Green pass.

Indagini dei carabinieri sono in corso per verificare se i vaccini siano stati effettivamente somministrati ai pazienti.

In base alle indagini, nel periodo tra marzo e novembre scorsi Soldani avrebbe vaccinato contro il Covid 443 pazienti, diversi dei quali, è l'ipotesi in corso di accertamento da parte degli inquirenti, si sarebbero rivolti a lui per ottenere il Green pass senza vaccinarsi.

Nello stesso periodo sono migrati verso il medico di medicina generale 441 assistiti. Molti di questi avrebbero effettuato il cambio del dottore pochi giorni prima di sottoposti al vaccino.

In base alle indagini, il medico poneva ai pazienti che andavano da lui per la vaccinazione la domanda: "Vaccino sì vaccino no?". Se la riposta era no, allora si sarebbe limitato a registrare l'avvenuta vaccinazione, senza inoculare il siero.

In altri casi poi Soldani avrebbe finto di vaccinare anche pazienti che volevano ricevere il vaccino, facendo loro iniezioni con delle siringhe vuote.

Parlando con una paziente no vax, lo stesso indagato avrebbe ammesso di aver somministrato numerosi "placebo" a ignari assistiti.

Tra coloro che invece si recavano da lui proprio per ottenere un falso attestato di avvenuta vaccinazione, figurerebbero anche un'infermiera, uno psicologo, un'educatrice in servizio presso una Rsa e il titolare di un ristorante fiorentino.

Nella foto: lo studio medico in via Pistoiese perquisito dai Nas