Nencini: "Il 25 Aprile festa di libertà. Salvini dice bischerate che sono contro la Costituzione"

Durissimo attacco del senatore Riccardo Nencini al Ministro dell'Interno Matteo Salvini. Quest'ultimo ha annunciato che non celebrerà la festa della Liberazione, perché è un derby tra comunisti e fascisti.

“Vogliamo aprire di proposito una polemica che non è politica ma è istituzionale: non si è mai visto un vicepresidente del Consiglio e Ministro dell'Interno , che ha la delega a tutela e difesa di tutti i cittadini del medesimo stato indipendentemente da chi ti ha votato – ha dichiarato Nencini da piazza della Signoria a Firenze in occasione della presentazione della lista civica a sostegno di Dario Nardella 'Avanti Firenze' -. Quel signore – ha spiegato Nencini – tutela l'ordine pubblico di ciascuno di noi, giura sulla Costituzione Italiana e non può permettersi di dichiarare che non celebra il 25 Aprile perché c'è un derby tra comunisti e fascisti. Studi la storia! Quel giorno l'Italia celebra una festa laica, che è una festa di libertà e di liberazione. Se non ci fosse stata quella storia – ha affermato Nencini - lui oggi sarebbe a fare tutt'altro mestiere, probabilmente non in questo paese, che gli consente di dire anche una serie di bischerate, per non dire di cazzate, che sono contro la Costituzione Italiana. Bisogna indignarsi, farlo in maniera pubblica e corale, perché – ha concluso Nencini - ci sono dei valori che non possono essere toccati: in testa il valore della libertà”.

D.M.