Integrare il lavoro delle organizzazioni del no profit con quello delle strutture pubbliche nel difficile mondo dei servizi socio sanitari. E' possibile? E' questa la domanda a cui proveranno a rispondere, nel corso di un convegno, i consiglieri regionali del Pd Paolo Bambagioni e Simone Naldoni, l'assessore alla salute della Regione Toscana, Luigi Marroni, il presidente della fondazione Pas Pubbliche Assistenze, Mario Pacinotti, e due sindaci, Simone Gheri e Marco Mairaghi, rispettivamente dei comuni di Scandicci e Pontassieve. L'appuntamento, organizzato da Pubbliche assistenze sanita', e' per domani, venerdi' 15 novembre, dalle ore 15 alle 18, nella sala delle Feste di palazzo Bastogi (via Cavour, 18) a Firenze. L'integrazione tra privato-sociale e pubblico - spiegano i promotori dell'incontro - non puo' essere oggetto di spontaneismo ma deve diventare un disegno complessivo in cui inserire anche esperienze gia' in corso del nuovo servizio sanitario regionale, come le aggregazioni funzionali territoriali e le Unita' complesse di cure primarie, riconoscendo un effettivo ruolo di raccordo con la medicina di base ai servizi organizzativi del no-profit. Nel convegno, quindi, si parlera' dell'esigenza di realizzare ''effettive reti'' fra le realta' presenti sui territori e fra le professionalita' gia' operanti, in una logica di reale sostenibilita' e di valorizzazione delle risorse esistenti. Nell'ottica di una ''sussidiarieta' solidale'', che del resto costituisce la base della bozza d'intesa fra Confederazione delle Misericordie e Anpas Toscana per la valorizzazione delle organizzazioni di volontariato. Il tutto, chiaramente, con lo scopo di fornire servizi di migliore qualita' ai cittadini, possibilmente a costi piu' sostenibili.
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