A lanciare l’allarme è Confcommercio Prato. A diverse imprese, spiega l’associazione di via M. Roncioni, sono pervenute richieste di compilazione di moduli inviati da un non meglio identificato "Registro del mercato nazionale", che nulla ha in comune con il "Registro delle imprese" conservato presso la Camera di Commercio.
Stamattina i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari per bancarotta fraudolenta disposta dal Tribunale capitolino nei confronti di Vittorio Cecchi Gori su richiesta dei sostituti procuratori della Repubblica di Roma Stefano Fava e Lina Cusano, coordinati dal Procuratore Aggiunto Nello Ros
Una doppia personalità, affabile all'occorenza, in realtà spietata e criminale. Gabriella Innocenti, 49enne consulente del lavoro, residente ad Empoli, ha messo letteralmente in ginocchio decine e decine di persone, raggirandole con innegabile savoir faire.
All'apparenza una signora rispettabile, per bene, si muoveva a bordo di macchine lussuose con tanto di autista, millantava parentele altolocate nel mondo forense.
Ieri mattina, in via San Martino per Galceti, un'anziana è stata derubata da una sedicente operatrice dell'Inps; l'ottantatreenne ha infatti aperto la porta di casa ad una donna bionda, ben vestita e con accento dell'est che, qualificandosi come dipendente Inps, ha chiesto all'anziana signora di portarle tutte le banconote di cui era in possesso per controllarne il numero seriale. Complice l'eccessiva fiducia, l'anziana ha consegnato alla truffatrice tutte le banconote che custodiva, in totale 900 euro.
Dal mattone alla saponetta. Diminuisce la grandezza degli oggetti, ma non l’abilità dei truffatori di professione. I carabinieri della Stazione Viminale di Roma hanno sorpreso, nei pressi della stazione termini, 2 venditori napoletani, di 32 e 43 anni, mentre attiravano passanti e viaggiatori,
Sono anni che la banda smascherata dalla Guardia di Finanza, con la promessa che, una volta investito, avrebbe garantito un rendimento molto elevato, dal 5 al 10% truffava sapientemente personaggi noti e meno noti della “ Roma bene”. Lo specchietto per le allodole funzionava egregiamente. Un veloce passaparola, l'eleganza di un ufficio in via Bocca di Leone, in pieno centro, modi affabili ed eleganti.
Ieri mattina, in occasione del mercato settimanale, tre truffatori hanno messo su un banchetto abusivo per il gioco delle tre campanelle, simile a quello delle tre carte; una pattuglia di polizia in moto, allertata da alcuni passanti, ha sopreso i tre individui in flagrante: identificato l'esecutore del gioco per Z.R. 40enne lucchese, e i due complici C.S. 55enne nato a Messina e L.L.
Per noi occidentali, si sa, riconoscere i tratti somatici asiatici non è molto facile. Questa volta qualcuno ha tentato di approfittarne. E' il caso di un cinese di 33 anni, residente a Sassuolo, che ha mandato un suo connazionale a sostenere al suo posto l'esame per la patente.
Una storia squallida e pericolosa ha coinvolto un anziano imprenditore edile di Bomporto, trascinato in una relazione con una ragazza di 17 anni per poi essere ricattato in cambio del silenzio.
In queste ore al comandante della Polizia municipale di Modena sono arrivate alcune segnalazioni, tra cui quella di una signora residente in via Viterbo che ha rilevato la presenza in zona di due persone che si sono spacciate per incaricati del censimento con il compito di raccogliere informazioni sulla base delle rilevazioni nazionali 2011.
L'Università di Firenze avvierà accertamenti in seguito all'inchiesta della Guardia di Finanza sulla gestione dell'Istituto Italiano di Scienze Umane (Sum), del consorzio interuniversitario 'Istituto Italiano di Scienze Umane', e dell'Istituto di studi umanistici (Isu) dell'ateneo fiorentino.
Abuso d'ufficio, truffa aggravata, peculato e abuso personale: di questo sarebbero accusati alcuni dipendenti dell'Istituto di Studi Umanistici dell'Università di Firenze.
Almeno 15 turisti truffati nella stagione balneare: queste le accuse che ora pendono su D.P.M., 45 anni, nativa della provincia di Bari ma residente a Modena.
Una signora 85enne è stata salvata in extremis da un tentativo di truffa ordito nei suoi confronti. E' successo presso la filiale della banca Unicredit di via Cialdini, dove la donna si è recata per un prelievo, accompagnata da un uomo più giovane.
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