Gli scavi archeologici richiesti dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna si sono conclusi con un ricco “bottino”.
È stata inaugurata questa mattina la stele installata nei giardini pubblici di Spello a ricordo del maresciallo capo Andrea Angelucci, morto in servizio il primo ottobre del 2009. Il maresciallo era stato travolto ad un posto di blocco da un fuoristrada guidato da un pregiudicato.
Alle 10 di questa mattina ha avuto luogo nel parco della resistenza la cerimonia di ricollocamento della stele in ricordo delle vittime dell'olocausto, restaurata dopo i danni subiti la notte di capodannno, quando ignoti avevano spaccato in diversi frammenti parte della lapide in marmo.
Alla cerimonia sono intervenute una trentina di persone, tra cui il sindaco Giorgio Pighi, il Prefetto i rappresentati delle forze armate e di tutte le forze politiche locali. Presenti ovviamente i membri della Comunità ebraica modenese, guidati dalla presidente Sandra Eckert.
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