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Si è conclusa la disavventura di un cane, una giovane esemplare segugio, che gli operatori del canile sono riusciti a trarre in salvo, dopo che per tre settimane ha girovagato per le campagne intorno a Vignola. L'animale è stato infatti ritrovato all'interno della Rocca di Vignola, dove era riuscito a ricavarsi un rifugio.

Mentre passeggiava col suo cucciolo ieri pomeriggio in Via Senese è stato aggredito da un altro cane, lasciato colpevomente libero dal suo padrone. L'animale, un meticco di taglia media tipo pitbull, ha prima aggredito il cucciolo, poi il padrone che lo teneva a guinzaglio.

Era scappato da casa a Ferragosto e da allora aveva fatto perdere le sue tracce. Stamani il cagnolino, un meticcio nero di un anno e mezzo circa, è stato notato per caso da un passante mentre, a nuoto, stava attraversando l’Arno tra Lungarno Corsini e Lungarno Guicciardini ed è stato salvato dalla polizia municipale. L’avvistamento è avvenuto intorno alle 9.30.

Portava a spasso il cane, mai avrebbe pensato che quella passeggiata e quella strana, improvvisa sensazione ad un piede l`avrebbero fatta sprofondare nell`angoscia. È la storia di una ragazza fiorentina di 25 anni che lunedì pomeriggio, aveva scelto l`area verde Pettini, nel quartiere delle Cure, per far scorrazzare il suo amico a quattro zampe.

I ladri approfittano del caldo e si introducono in un'abitazione in Via Paisiello da una finestra aperta. La signora, a letto, sente abbaiare il cagnolino, si precipita in cucina, ma i malviventi non ci sono più. Il cucciolo li ha messi in fuga. I furfanti però hanno fatto in tempo ad arraffare la borsa Prada della donna con dentro il cellulare e 410 euro.

Il fatto risale al 2009, quando un uomo aveva lasciato il proprio cane legato alla catena durante una piena del fiume Secchia: l'animale era morto annegato non riuscendo a scappare all'innondazione. Il proprietario dell'animale era stato denunciato da Lav e Anpana, poi costituitesi pare civile nel procedimento giudiziario.

Un cane particolarmente aggressivo ha provocato l’interruzione della circolazione ciclopedonale per quasi un’ora all’imbocco di via Tre Olmi, nei pressi della rotatoria della tangenziale.

E’ in fin di vita il cittadino polacco aggredito nei giorni scorsi mentre passeggiava col suo cane su Ponte Cavour. L’aggressore, un cittadino romeno senza fissa dimora, lo aveva aggredito ferocemente perché il suo cane ringhiava. Secondo la prima ricostruzione degli eventi messa a punto dalla Polizia Municipale, la vittima stava passeggiando tenendo il suo cane al guinzaglio. Il ringhio molesto del suo animale verso un romeno che era seduto sul parapetto del ponte ha scatenato le ire di quest’ultimo.

Una spedizione punitiva contro due cosiddetti 'punkabbestia', ma a subirne le principali conseguenze sarebbero stati i loro cani al posto dei padroni. E' quanto denunciato dalla stessa coppia all'Enpa di Firenze, che ha soccorso gli animali, in piazza Santissima Annunziata, a Firenze.